Non solo targhe alterne, ma anche una stretta sui diesel e sui veicoli commerciali ante 1993. E' l'indirizzo dell'ordinanza appena firmata dall'assessore all'ambiente e alla mobilità Vincenzo Bugliani che entrerà in vigore nel Comune di Firenze ogni volta che le polveri fini supereranno la soglia di attenzione per cinque giorni consecutivi. Il provvedimento su Firenze è più restrittivo rispetto all'ordinanza standard dell'area omogenea che non prevede le targhe alterne e prevede un diverso regime per i diesel.
In tutta l'area metropolitana, Firenze compresa, il divieto di circolazione scatterà dalle 9 alle 17 e per la prima volta interessa i motorini non catalizzati euro 0 ( due tempi) oltre che i diesel immatricolati prima del 1997 e naturalmente gli autoveicoli a benzina non catalizzati immatricolati prima del 1993. Solo a Firenze il divieto si estende anche a veicoli commerciali anteriori al 1993 (ben riconoscibili dalle targhe). E per quanto riguarda nello specifico il provvedimento delle targhe alterne in vigore solo a Firenze, il divieto riguarda le auto catalizzate a benzina immatricolate dopo il 1993 e i diesel dopo il 1997.
Sono esonerati dalla targhe alterne i veicoli di agenti di commercio, quelli con almeno tre persone a bordo che si rechino presso la medesima destinazione e infine, con autocertificazione anche i veicoli che si rechino a prelevare alunni nelle scuole. L'ordinanza che riguarda anche l'area omogenea invita anche alla riduzione della fascia giornaliera di accensione degli impianti di riscaldamento a otto ore al giorno con limitazione della temperatura interna degli edifici non superiore a 19C°.
Anche per i caminetti e i focolari domestici a legna, a meno che non costituiscano impianto di riscaldamento primario, sono soggetti a divieto. E per quanto riguarda le deroghe via libera ai mezzi elettrici,a metano, a gpl; alle auto di emergenza, di servizio di istituzioni ed enti pubblici, di invalidi; le auto di medici; le auto di infermieri in turno di reperibilità (con autocertificazione); le auto di cittadini che si rechino a visite mediche o cure fisiche o analisi programmate (sempre con autocertificazione),le auto con targa extraprovinciale dirette ad alberghi o autorimesse.
In deroga alle targhe alterne previste per le catalizzate è permessa la circolazione a : le auto immatricolate per trasporto merci; le auto intestate a ditte o soci di attività commerciali e artigianali utilizzate per trasporto merci o attrezzature di lavoro (con autocertificazione); le auto di chi partecipa a cerimonie civili o religiose (matrimoni, funerali con autocertificazione); le auto di chi va a portare o riprendere i bambini a scuola (nidi, materne ed elementari, con autocertificazione valida 30 minuti).
A proposito di autocertificazione gli uffici comunali ricordano che non c'è bisogno di esporla sul cruscotto. Basta mostrare la dichiarazione ogni qual volta gli agenti della polizia municipale ne facciano richiesta.
Domenica entra nel vivo la nuova campagna sulla sicurezza stradale del Comune di Firenze "Per la strada c'è un regalo. Piccoli premi, grandi risultati". Alcune pattuglie della Polizia Municipale premieranno i cittadini che rispettano le regole. La campagna, presentata qualche settimana fa dall'assessore alle politiche socio-sanitarie Graziano Cioni, mira alla riduzione dei sinistri ma invece di puntare soltanto sulla repressione sposta l'obiettivo sulla prevenzione o meglio ancora sull'incentivazione dei comportamenti virtuosi.
Non solo multe per chi viola le regole quindi, ma anche regali per chi le rispetta. Lo scopo è chiaro: convincere gli utenti della strada a rispettare le regole perché la loro violazione è una delle cause principali di incidenti. In dettaglio la campagna è articolata in quattro fasi, ognuna dedicata a una specifica regola del codice della strada e rivolta a una precisa categoria di utenti. La prima fase, quella che appunto prenderà il via domenica e andrà avanti fino al 17 dicembre, riguarda scooteristi e motociclisti che si fermano agli attraversamenti pedonali.
Gli agenti della Polizia Municipale, oltre al normale blocco per le contravvenzioni, avranno i verbali stampati per l'occasione con cui rileveranno il "comportamento virtuoso". Insieme a questo verbale, riconoscibile tra l'altro anche grazie alla presenza del logo ideato da Staino Staino (un vigile sorridente con una paletta a forma di cuore), gli agenti consegneranno un coupon per ritirare un premio in uno dei negozi o delle attività sponsor dell'iniziativa. Quattro i tipi di premi previsti: una pizza, un mazzo di fiori, un vassoio di paste e pasticcini, un biglietto per un concerto, uno spettacolo teatrale, oppure una manifestazione sportiva.
I premi sono messi a disposizione dagli sponsor dell'iniziativa: Confesercenti e Confcommercio (per i fiori, la pizza e i pasticcini), la Florentia Viola e la Rari Nantes Florentia (per le manifestazioni sportive), il Teatro Puccini e il Saschall (per concerti e spettacoli). La Coop ha invece messo a disposizione 300 biciclette estratte a sorte tra i "premiati" dagli agenti della Polizia Municipale nel corso della grande festa finale prevista a maggio. Insieme alla bicicletta verrà regalato anche un casco protettivo e un biglietto per visitare il Museo del calcio di Coverciano.
La seconda fase (18 dicembre-18 gennaio) sarà rivolta ai pedoni che utilizzano le strisce, la terza (da 19 gennaio al 19 febbraio) avrà come protagonisti gli automobilisti: sarà premiato chi utilizza seggiolini e cinture di sicurezza per il trasporto di bambini a bordo. L'ultima fase (dal 20 febbraio al 15 aprile) è dedicata ai ciclisti che utilizzano il casco e, dove ci sono, le piste ciclabili. Tantissimi sponsor hanno aderito a questa iniziativa: la Confesercenti e la Confcommercio, l'Unicoop, Florentia Viola e la Rari Nantes Florentia, i teatri Puccini e Saschall, la Nazione e il TG3, la Mukki, la Fondazione Museo del Calcio e la Galleria dello sport.
Molte anche le adesioni: la Fondazione Niccolò Galli, quella intitolata a Francesco Caffè, il Comitato sicurezza stradale di Pisa e Fondazione Luigi Guccione per le vittime della strada. Da non dimenticare infine la collaborazione del Centro europeo ambiente e salute dell'Organizzazione mondiale della Sanità.
«Contro l'inquinamento da polvere sottili, il cosiddetto PM10, servono provvedimenti seri, graduali e a largo spettro». Lo ha detto il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri.
«La città - ha spiegato Pieri - ha bisogno di parcheggi scambiatori, servizi pubblici efficienti, semafori "intelligenti", telelavoro, mezzi e apparecchiature a combustione interna meno inquinanti.
La circolazione a targhe alterne o bloccare il traffico non serve a niente fino a che non cambiano le condizioni atmosferiche». «L'amministrazione - ha aggiunto il consigliere di Forza Italia - sembra non aver capito che l'alta concentrazione delle polveri è dovuta, oltre ai motorini non catalizzati, ai mezzi diesel da carico e da trasporto, ai bus, ai tir, ai vari cantieri aperti in città oltre che al riscaldamento. Poiché questa infelice situazione ambientale, tipica di diverse zone italiane, non dura di norma oltre trenta giorni in un anno, bisogna avere il coraggio di dire che siccome non c'è quel pericolo che si paventa per la salute delle persone, i cosiddetti limiti di attenzione e di allarme attuali possono essere superati, sia pure per un numero non eccessivo di giorni in un anno, senza farci del male con provvedimenti non solo inutili ma anche dannosi anche per quelli che si dice di voler proteggere».
«Senza dimenticare che - ha concluso Pieri - secondo i ricercatori che compongono la task force dell' "Istituto senza fumo" dell'istituto nazionale dei tumori, il fumo di una sola sigaretta, in un locale adibito ad ufficio, porta il livello di polveri sottili a concentrazioni superiori a 500 microgrammi per metro cubo per oltre 30 minuti, quando la soglia di cosiddetta "attenzione" nell'atmosfera è di solo 50 microgrammi per metro cubo».
Nonostante gli appelli resta difficile acquistare le schede autopark, che consentono il pagamento del parcheggio con tariffe differenziate.
Lo denuncia la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli. «E' da un anno - ha detto la Giocoli - che chiedo un intervento dell'amministrazione per costringere Firenze parcheggi a rifornire puntualmente i tabaccai. Ma la situazione non è cambiata: gratta e sosta e autopark rimangono introvabili. E i fiorentini, per non perdersi in questa inutile "caccia al tesoro" sono costretti al "pellegrinaggio" quotidiano agli uffici della Firenze parcheggi in via Marconi» «Non è questo il modo di condurre una società - ha aggiunto la consigliera di Forza Italia - Firenze parcheggi deve dotarsi di una organizzazione in grado di rispondere alle esigenze degli utenti.
Per ora sta solo aumentando gli utili senza garantire un servizio decente».