8 novembre 2002 – Prosegue fino a Domenica 10 novembre alla Sala Est –Ovest della Provincia di Firenze in via Ginori, 12 il seminario “Energia e Globalizzazione” organizzato dal Forum Energia nell’ambito del Forum Europeo. Il programma di sabato 9 prevede, dalle ore 15.30 il dibattito: “Per un’equa distribuzione delle risorse energetiche”. Domenica 10, alle ore 9 verrà approvato un documento per l’uso sostenibile delle risorse energetiche mentre alle ore 11 sarà consegnato il documento all’assemblea plenaria.
«Dobbiamo ringraziare i noglobal che nella loro battaglia contro gli organismi geneticamente modificati hanno riportato l'attenzione su dei temi che un tempo erano patrimonio comune di tutti i biologi».
E' quanto ha dichiarato il capogruppo dei Verdi Alessio Papini che è anche ricercatore di botanica molecolare all'università di Firenze. «Vorrei ricordare - ha aggiunto Papini - la grande discussione che nel 1975 si aprì tra i biologi molecolari nella conferenza di Asilomar, in California, sull'uso di "organismi geneticamente modificati" e sulla loro eventuale diffusione nell'ambiente. A tutt'oggi le norme di sicurezza di laboratorio sono estremamente restrittive in base alle linee guida che risultarono dalla conferenza.
In base allo spirito di Asilomar è quindi eticamente giustificabile l'uso di biotecnologie che non prevedono però la diffusione nell'ambiente di Ogm, come per la terapia genica, mentre molti più dubbi e preoccupazioni restano sulla sicurezza ed i rischi ecologici dell'uso di Ogm in agricoltura, per non parlare delle considerazioni di carattere economico». «Bisogna però puntualizzare - ha concluso il capogruppo dei Verdi - che le recenti polemiche in occasione del Social Forum Europeo sull'uso di tecniche biotecnologiche da parte della Menarini Farmaceutica appaiono del tutto infondate.
Ben maggiore rilevanza etica per l'industria farmaceutica ha la sperimentazione animale e quella sull'uomo nell'ultima fase per nuovi farmaci spesso ridondanti e di scarsa o nulla innovazione rispetto a farmaci già sperimentati noti alla scienza».