Applauditissimo al Festival del cinema di Venezia “May name is Tanino”, l’ultimo film del regista
livornese Paolo Virzi’, doveva uscire nelle sale cinematografche a settembre, e invece e’ stato
travolto dal ciclone Cecchi-Gori.
L’unica copia del film e’ stata messa sotto sequestro su richiesta della Panalight che ha un credito di due miliardi di vecchie lire da parte di Vittorio Cecchi Gori .
La commedia del regista Toscano gia’ durante la lavorazione aveva dovuto far fronte ad uno stop
dovuto alla mancanza di soldi e ai numerosi debiti contratti dalla produzione.
“My name is Tanino” ha seguito il destino di Cecchi Gori. Agli arresti domiciliari lui, al sequestro la
pellicola “il film e’ prigioniero, e non ho speranze che esca da questa prigionia, se non fra qualche
anno” ha detto Paolo Virzi’ in una intervista a Kataweb.
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 07:23