Secondo quanto scritto nell'ordinanza del gip di Firenze, Vittorio Cecchi Gori trascorrerà gli arresti domiciliari nella villa di Sabaudia, sul litorale sud di Roma e non a Palazzo Borghese. Il provvedimento del gip fa riferimento all'inchiesta sul fallimento della Fiorentina, gli inquirenti stanno lavorando con particolare attenzione sul trasferimento di 70 miliardi dalle casse della Fiorentina alla Finmavi, la finanziaria del gruppo Cecchi Gori. Il provvedimento cautelare è stato deciso per evitare la reiterazione dei reati contestati e per impedire che il fallimento della Fiorentina possa danneggiare altre società del gruppo Cecchi Gori anche loro in difficoltà economica.
Gli accertamenti sono seguiti dalla sezione criminalita' organizzata della squadra mobile di Firenze. Tra
le abitazioni perquisite quella dell'ex amministratore
viola Luciano Luna.
«Se la ricostruzione degli inquirenti sarà confermata definitivamente dovremo prendere atto che la Fiorentina è stata letteralmente "spolpata" da altre società di Vittorio Cecchi Gori. Resta quindi il rammarico per la decisione, da parte del sindaco, di non costituirsi parte civile contro Cecchi Gori per falso in bilancio come avevamo chiesto nell'estate scorsa».
Lo hanno detto i consiglieri di Forza Italia Bianca Maria Giocoli e Massimo Pieri. «Quell'azione - hanno aggiunto Giocoli e Pieri - avrebbe tutelato veramente i crediti che l'amministrazione comunale vantava con Cecchi Gori per l'affitto dello stadio Artemio Franchi, garantendo, probabilmente un miglior destino per la Fiorentina. Oggi, forse, non saremmo in C2». «L'ordinanza di custodia cautelare per Vittorio Cecchi Gori - hanno concluso i due esponenti di Forza Italia - rende inoltre urgente un intervento da parte del sindaco.
Come membro del consiglio di amministrazione della Florentia Viola Domenici deve subito attivarsi per garantire che la nuova società possa, quanto prima, entrare in possesso del marchio e delle coppe della squadra viola. Gli errori di Cecchi Gori siano di esempio per tutti: Firenze ha bisogno di progetti ambiziosi e di scelte oculate, anche nell'immediato».
