FIRENZE- Sarà il milanese Angelo Giovanni Rossi, attuale direttore generale della Asl Bologna nord ed esperto di logistica, il nuovo amministratore unico del Consorzio di area vasta della Toscana centro settentrionale. Lo ha indicato la giunta regionale nella sua seduta di oggi pomeriggio. La sua nomina sarà formalizzata entro breve tempo dall'assemblea di area vasta, l'organismo formato dai direttori generali delle Asl di Firenze, Prato, Pistoia, Empoli e delle Aziende ospedaliere di Careggi e Meyer, alla quale spetta il compito di farlo, dopo la designazione del presidente della giunta regionale.
"Si tratta di un dirigente - ha detto l'assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi - che ha maturato una grande esperienza sia in campo sanitario che in quello della logistica. La scelta operata corrisponde al criterio di individuare manager competenti in entrambi i settori e Angelo Rossi alla guida del più importante consorzio di area vasta della Toscana, risponde in pieno a questa esigenza".
Con questo primo atto operativo prende ufficialmente il via la seconda fase del processo di aziendalizzazione delle Unità sanitarie locali e delle Aziende Ospedaliere.
Gli obiettivi sono quelli di ottimizzare le risorse, concentrare le funzioni di alta specializzazione e di alto costo, diffondere le innovazioni, migliorare i servizi e la programmazione, risparmiare sulle strutture di supporto senza ridurre l’assistenza, ma investendo in prevenzione e qualità. A livello dei tre Consorzi (oltre a quello che sarà amministrato da Rossi, ci sono anche quello della costa, che comprende le Asl di Massa Carrara, Lucca, Viareggio, Pisa, Livorno e la Ao di Pisa e quello del centro sud che comprende le Asl di Arezzo, Siena, Grosseto e la Ao di Siena) saranno aggregate alcune delle funzioni attualmente svolte dalle Asl come gli acquisti, la fornitura di beni e servizi, le utenze, la gestione dei magazzini, la contabilità, gli uffici paghe e contributi, i Centri unici di prenotazione.
L'obiettivo è quello di risparmiare circa il 10% delle spese sostenute oggi.
L'effettiva entrata in funzione dei Consorzi è prevista per il primo gennaio dell'anno prossimo. Saranno le Aziende ospedaliere di riferimento (Careggi, Pisa e Siena) a fornire i locali per le sedi dei tre Consorzi.
