Individuare le attitudini, gli interessi, le passione, valutare gli studi fatti. In pratica fare un bilancio di competenze. Per farlo ci vogliono esperti psicologi, figure che devono formarsi ad hoc, in grado di indirizzare nel modo giusto le persone che cercano un lavoro o che lo vogliono cambiare. Di bilancio di competenze se ne parlerà oggi e domani in Palazzo Vecchio nel corso del convegno internazionale intitolato appunto "Bilancio di competenze, prospettive teoriche e risvolti applicativi".
Il programma e i contenuti del convegno sono curati e organizzati dalla professoressa Annamaria Di Fabio e dal professor Vincenzo Majer , esperto nazionale di analisi del potenziale, in collaborazione con l'assessorato al lavoro del Comune. " Anche a Firenze l'Infolavoro e i centri per l'impiego , - ha spiegato l'assessore al lavoro Marzia Monciatti- devono diventare luoghi in cui ci siano operatori adeguati in grado di effettuare un corretto bilancio di competenze e in questo senso stiamo lavorando".
Sono già più di 100 le adesioni al convegno, fra cui l'università Cattolica e la Bocconi, vari comuni della Toscana, istituti regionali, l'associazione Artemisia. In mattinata, a partire dalle 9,30 interverranno il vicesindaco Giuseppe Matulli, l'assessore Monciatti, il presidente del quartiere 4 Eros Cruccolini, esperti dell'università di Firenze. Le relazioni dei professori di Firenze, Bari, Parigi si susseguiranno fino alle 18. la giornata di sabato sarà dedicata ad una tavola rotonda coordinata da Vincenzo Majer, a cui interverranno esperti della Regione, cassa di Risparmio, Provincia e varie università.