Domani, giovedì 26 settembre alle 17,30 presso la Biblioteca "Villa Bandini" del Quartiere 3, in via di Ripoli, 118 sarà presentato il libro "Zoya, la mia storia", vincitore del premio speciale "Versilia-Viareggio" scritto da Zoya, un nome di fantasia di una ragazza nata a Kabul nel 1978. Interverranno l'Assessore Daniela Lastri, Lucia Matteuzzi Presidente del Quartiere 3, Gaati Rappresentante di RAWA (Revolutionary Association of the Women of Afghanistan) e Debora Picchi Rappresentante del comitato fiorentino che sostiene RAWA.
Il libro racconta la storia di una donna vissuta in un Paese martoriato dalla guerra, occupato dalle forze militari che è tornata in Afghanistan ricoperta dal burga per filmare le inumane esecuzioni dei talebani e da allora Zoya vive in continuo pericolo di vita. "Il mio più grande desiderio, racconta Zoya, è che il mio Paese ritorni alla pace. Mi domando se, dopo oltre vent'anni di guerre in Afghanistan, il mondo abbia capito che cosa è davvero il fondamentalismo. Ma so che non perderò mai la speranza e che continuerò a lottare per gli ideali in cui credo.
Se ci sarà ancora la pace tornerò e camminerò lungo le strade devastate di Kabul".