Anche quest'anno, come tradizione, Firenze ha voluto inviare a Ravenna l'olio per alimentare la lampada votiva sulla tomba di Dante Alighieri. Alla cerimonia, che cade nel 681° anniversario della morte del poeta, hanno partecipato l'assessore Eugenio Giani (col Gonfalone della città) e l'assessore alla cultura del Comune di Ravenna, alla presenza dell'arcivescovo della città romagnola e del professor Francesco Adorno. "L'appuntamento di quest'anno - ha detto l'assessore Giani - è molto importante perché ricorrono i 700 anni dalla condanna a morte di Dante Alighieri da parte dell'allora Municipio fiorentino.
E' stato quindi significativo l'impegno a riproporre con iniziative, conferenze ed altre attività, l'attenzione su Dante Alighieri uomo politico coinvolto nella vita civile, oltre che sommo poeta che oggi esprime l'identità italiana nel suo rapporto con l'Europa". L'assessore Giani ha anche visitato a Ravenna la mostra con 700 monete e medaglie che portano l'effigie di Dante Alighieri.(mr)