"Si sono presentate assieme -annunciava stamane Controradio- compatte Cgil, Cisl, Uil, ieri pomeriggio, sotto le Logge di Banchi, a pochi passi dal Palazzo Comunale di Pisa per testimoniare unanime solidarietà contro l'attentato che ieri mattina ha distrutto alcune stanze della sede provinciale della Cisl e che al momento non ha avuto ancora nessuna rivendicazione. Tra le oltre 500 persone, stendardi, gonfaloni, bandiere, assieme a sindaci dei Comuni della zona, ai segretari regionali dei vari partiti e dei sindacati.
Per l'occasione il consiglio comunale ha votato all'unanimita' una mozione di condanna ed ha interrotto la seduta per scendere in piazza dove hanno parlato, prima del leader della Cisl Savino Pezzotta, i tre segretari provinciali e i presidenti del consiglio comunale e provinciale. Una breve manifestazione di mezz'ora, ma chiara nel messaggio che ha voluto mandare alla citta': affrontare assieme, con il dialogo e la ragionevolezza, questo momento critico".
Il presidente della Provincia di Firenze, Michele Gesualdi, ha telefonato al segretario della CISL di Pisa per esprimergli a nome personale e della intera Giunta di Palazzo Medici Riccardi la solidarietà dopo l’attentato incendiario alla sede pisana della confederazione sindacale.
Durante il quarto d’ora di sciopero indetto a seguito dell’attentato il presidente della Gesualdi si è poi recato nella sede CSIL di Firenze.
“In un momento così delicato come quello che sta attraversando il confronto sociale a livello nazionale e in presenza di pesanti vertenze che si stanno aprendo in Toscana che toccano massicciamente l’occupazione – ha dichiarato Gesualdi – atti inquietanti come questo si pongono contro i lavoratori e colpiscono l’intero mondo del lavoro rappresentato unitariamente dalle organizzazioni sindacali”.