Saranno attive nei prossimi giorni le due telecamere sistemate in piazza Santo Spirito e grazie alle quali la Polizia Municipale terrà sotto controllo l'intera piazza. La ditta incaricata dell'installazione sta ultimando i collegamenti alla rete delle fibre ottiche necessari per fare arrivare le immagini alla centrale operativa della Polizia Municipale. "Con queste apparecchiature - spiega l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni - sarà possibile non solo vigilare e se serve intervenire in diretta, ma anche registrare quello che accade in modo da avere la possibilità di individuare i responsabili di episodi criminali, di vandalismi e via dicendo".
Le telecamere in Santo Spirito sono la prima fase di un progetto che si estenderà anche ad altre zone critiche della città. Si tratta dell'operazione "Telecamera amica" che ha un preciso obiettivo come spiega l'assessore Cioni: "Tranquillizzare i cittadini. La presenza delle telecamere sarà segnalata con appositi cartelli proprio per far sentire la gente più al sicuro e per scoraggiare gli eventuali malintenzionati". Le telecamere saranno collegate alla centrale operativa della Polizia Municipale a cui, tra qualche tempo, faranno capo anche gli apparecchi sistemati in 14 piazze e strade della città in occasione del Giubileo.
"Queste telecamere finora erano collegate alla centrale operativa della questura - spiega l'assessore Cioni - ma ho chiesto al questore Giuseppe De Donno di poter far arrivare le immagini anche alla centrale operativa della Polizia Municipale. E il questore ha già dato il suo consenso". Proprio a Santo Spirito ieri sera i vigili sono intervenuti due volte per sedare una rissa tra quattro giovani "punkabbestia" (tre ragazzi e una ragazza) e due uomini (un italiano e un cittadino della repubblica Ceca).
"La prima volta l'intervento degli agenti - racconta il comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini - ha sedato sul nascere la rissa che però è scoppiata più tardi". La ragazza è rimasta ferita a una spalla da un oggetto tagliente che però non è stato ritrovato e un agente è stato morso a una coscia da uno dei cani dei "punkabbestia". La ragazza e il vigile sono stati trasportati al Pronto Soccorso: tre punti di sutura per la ragazza mentre l'agente ha avuto tre giorni di referto.
Il cane, dopo essere stato preso in consegna e visitato dal veterinario, è stato affidato al padrone. I sei sono stati identificati e cinque di loro denunciati per rissa. L'assessore Cioni coglie l'occasione dell'episodio di ieri sera per avanzare una richiesta. "Anticipare nelle zone calde della città l'introduzione del poliziotto di quartiere, già annunciato dal ministero degli Interni. La Polizia Municipale è presente ma nelle aree maggiormente problematiche serve la presenza permanente anche delle altre forze dell'ordine, soprattutto in funzione preventiva".