Mercoledì 28 agosto Claudia Koll a Empoli sottoscriverà un'adozione a distanza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 agosto 2002 18:56
Mercoledì 28 agosto Claudia Koll a Empoli sottoscriverà un'adozione a distanza

L'attrice Claudia Koll, presidente onoraria dell'Associazione italiana celiachia, interverrà mercoledì 28 agosto alle 11.30, presso il chiostro degli Agostiniani, ad un incontro con i bambini Saharawi celiaci ospiti della nostra città per un soggiorno estivo e sottoscriverà un'adozione a distanza di un bambino. L'iniziativa fa parte di una campagna nazionale, promossa dall'Aic, per l'adozione a distanza di circa 300 bambini Saharawi, ai quali è stata diagnosticata l'intolleranza permanente al glutine.

Obiettivo della campagna è far sottoscrivere l'adozione a distanza di tutti i bambini Saharawi celiaci fin qui diagnosticati, per permettere loro di alimentarsi in modo corretto, con frutta e verdura e altri alimenti che non contengono glutine.
E' già stato raggiunto il traguardo delle cento adozioni a distanza e altre 20 richieste sono arrivate negli ultimi giorni. "Nel Saharawi - spiegano i rappresentanti dell'Aic -, la percentuale di bambini soggetti a questo tipo di intolleranza è alta, probabilmente per motivi genetici.

Secondo i dati già raccolti, raggiunge il 5,6%. Le analisi proseguiranno e si stima che su una popolazione infantile di 43 mila soggetti si possa arrivare a 2.400 diagnosi di celiachia".
Un'associazione di volontariato, com'è l'Aic, ha tra i propri scopi anche quello di aiutare gli altri. Ed è in quest'ottica che nasce il progetto Saharawi, la grande campagna a livello nazionale di adozione a distanza. Bastano 186 euro all'anno per poter dare ad un bambino Saharawi celiaco la possibilità di alimentarsi in modo corretto.
I risultati di una dieta senza glutine, anche per un periodo limitato, sono tangibili: "I bambini Saharawi, quando arrivano per trascorrere l'estate da noi, hanno tutti i sintomi classici di chi è celiaco e non segue la dieta - dice Roberta Castellani dell'Aic di Empoli -.

Dopo soli due mesi hanno già messo su qualche chilo e sono molto più allegri".
Claudia Koll sostiene con il suo impegno la campagna dell'Aic: "Sono celiaca anch'io - ha dichiarato - e so bene cosa significa convivere con un'intolleranza che non ti permette di avvicinarti agli alimenti più comuni, come il pane e la pasta. Per questo mi impegno in prima persona per i piccoli Saharawi celiaci, che già vivono in condizioni di grande disagio nel deserto". L'appuntamento è, come detto, per mercoledì alle 11.30, presso il Chiostro degli Agostiniani, in via de' Neri.

All'incontro parteciperanno anche il sindaco di Empoli, Vittorio Bugli, rappresentanti della Provincia di Firenze e della Regione Toscana; Adriano Pucci, presidente dell'Associazione italiana celiachia; Sandro Volpe, responsabile del Progetto Saharawi per la Toscana.

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