"La qualità dei lavori presentati e il fatto che tutti i gruppi di progettazione invitati abbiano partecipato al concorso vuol dire che Firenze è una città che stimola l'interesse degli architetti internazionali ed è pronta ad accogliere le architetture contemporanee". E' questo il commento dell'assessore all'urbanistica Gianni Biagi alla notizia della conclusione del concorso per la progettazione dell'area Fiat in viale Belfiore indetto dalla Baldassini&Tognozzi con il patrocinio dell'Amministrazione comunale.
Il concorso è stato vinto dall'architetto francese Jean Nouvel. "La qualità dei progetti di Nouvel è nota a tutti - continua l'assessore Biagi - ma al di là del nome del vincitore siamo contenti perché questa esperienza ha dimostrato che gli architetti contemporanei hanno voglia di lavorare nella nostra città. E la grande risposta al concorso di progettazione bandito dalla Tav per la stazione dell'Alta velocità dimostra che questa è la strada giusta". Il concorso si è svolto mediante procedura ristretta alla quale sono stati invitati sette concorrenti, ovvero quattro architetti di fama internazionale selezionati dalla Baldassini & Tognozzi in sintonia con l'Amministrazione comunale (oltre a Jean Nouvel erano presenti Massimiliano Fuskas, Richard Rogers e Arata Isozaki) e tre giovani professionisti under 40 anni indicati dall'Ordine degli Architetti (il gruppo Casamonti-Andreini-Turillazzi, StudioStudio e Mimesi 52- Capestro & Palumbo).
I progetti sono stati vagliati dalla giuria composta dal presidente dell'Ordine degli Architetti Riccardo Bartoloni, Andrea Branzi del Politecnico di Milano, Piero Paoli preside della Facoltà di Architettura di Firenze, Sergio Risaliti storico dell'Arte contemporanea e dal consigliere delegato della Baldassini&Tognozzi Vicenzo Di Nardo.