Dal 31 luglio al 10 agosto in alcuni Comuni della Provincia di Pistoia verrà organizzato il Festival Itinerari Musicali/Sentieri Acustici. Itinerari Musicali 2002 si sviluppano in due momenti distinti: una prima fase itinerante che si svolge nei giorni 31 luglio e 2 e 3 agosto in alcuni dei posti più suggestivi della Provincia di Pistoia, la seconda dal 7 al 10 agosto strutturata come un vero e proprio festival, Sentieri Acustici, che ha luogo a Maresca (PT) e dintorni. Le proposte musicali del festival spaziano dalla tradizione popolare alla musica colta europea coinvolgendo musicisti protagonisti del panorama della world music internazionale.
Il duo Gabriele Mirabassi e Luciano Biondini, la Bonifica Emilana Veneta e l’orchestra multietnica dello spettacolo “Mediterraneo, Suoni per la pace” si esibiranno nelle piazze caratteristiche dei borghi della Valdinievole. A Maresca saranno invece protagonisti i ritmi malgasci del Jusitn Vali Quartet, l’etnojazz partenopeo di Daniele Sepe, la miscela di melodie arabe, armonie e ritmi mediterranei della band siculo-palestinese Dounia. La riscoperta delle tradizioni europee è affidata alle intense interpretazioni della “raccattacanzoni” toscana Caterina Bueno, del cantautore siciliano Carlo Muratori, e del gruppo francese La Fabrique.
Tra le novità la più importante è La Notte delle Stelle del 10 agosto, notte nella all’Osservatorio Astronomico di Pian de’ Termini a Gavinana (PT) si svolgerà una maratona musicale notturna per salutare l’arrivo dell’alba che si concluderà con il lancio di una mongolfiera. Uno spazio ancora più importante viene riservato all’interno di Sentieri Acustici alla formazione: 10 stages musicali a tema, 8 strumentali e 2 di danza. Tra gli insegnanti di prestigio internazionale si segnalano: Carlo Rizzo e Valentin Clastrier ricercatori, sperimentatori e virtuosi rispettivamente del tamburello e della ghironda, Armando Corsi l’anima latina della chitarra italiana e Marco Fadda che affronterà le innumerevoli possibilità espressive di un vasto numero di strumenti a percussione.
Nell’ottica di una sempre più mirata promozione della tipicità e della diversità del nostro territorio sono stati infine organizzati dei corsi collaterali di scultura, di cucina tradizionale in collaborazione con Slow Food Montagna Pistoiese, di piante officinali ed escursioni guidate sul territorio, offrendo in questo modo al pubblico la possibilità di vivere il festival a vari livelli e non solo come semplici ascoltatori.
