FIRENZE- L'espressione artistica cerca nuove strade e a "Volterrateatro 02" lo fa attraverso l'avanguardia e la ricerca di nuove forme, nel teatro e nel vivere civile. Passione e avanguardia saranno le due parole chiave di questo Festival, presentato questa mattina a Palazzo Bastogi. La rassegna, giunta alla sua XVI edizione, si terrà dal 12 al 28 luglio nei comuni di Peccioli, Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Monteverdi Marittimo e Volterra, e sarà dedicata alla figura di Carmelo Bene.
"L'edizione 2002 del Festival ha come sottotitolo 'I teatri dell'impossibile' - dice l'assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi - siamo di fronte ad un teatro che cerca nuove forme di espressione e comunicazione, che sperimenta sfiorando campi e forme di linguaggio al limite della drammaturgia. E' un'apertura verso nuove avanguardie, un'ulteriore ricerca che avvicina l'espressione artistica alla vita, all'uomo".
"Il programma mostra una particolare attenzione per il sociale - continua l'assessore - e questo avvicinamento non è casuale, anche data la peculiarità di questo festival, che ruota attorno ad un evento, lo spettacolo realizzato dalla Compagnia della Fortezza, in cui fini artistici e educativi si incontrano.
Il teatro diventa anche un modo per dare prospettive a chi sembra non averne. Gli ottimi risultati raggiunti dalla Compagnia gli anni scorsi fanno riflettere.