Il Progetto Comoedia è un evento che nasce dalla collaborazione tra due istituzioni prestigiose come l’Opera per Santa Maria Novella e la Società Dantesca Italiana, riunite sotto l’egida straordinaria del Parlamento Europeo e della Commissione Europea. Il Progetto Comoedia si incentra sull’eccezionale presentazione al pubblico di una teatralizzazione integrale della Divina Commedia dantesca, affidata alla regia di Stefano Massini e all’interpretazione di un cast di straordinario prestigio.
Il progetto si struttura in tre eventi distribuiti nel corso della Stagione di Prosa 2002/2003 e coincidenti con le tre cantiche del poema dantesco:
- 17 - 21 Settembre 2002: COMOEDIA – Inferno
- Fine marzo 2003: COMOEDIA – Purgatorio
- Fine giugno 2003 : COMOEDIA – Paradiso
Cornice straordinaria e suggestiva per l’evento Comoedia sarà nientemeno che la Basilica di Santa Maria Novella, che si presenta come un luogo di emblematica commistione fra Arte e Letteratura, in un sinolo inscindibile unicamente rappresentato nello scenografico ciclo figurativo dell’abside.
Le tre fasi del Progetto si articoleranno a loro volta in una settimana di attività incentrate su tre serate di rappresentazione teatrale.
Il Progetto Comoedia si caratterizza infatti per affiancare all’evento teatrale una serie di occasioni di studio e di approfondimento sul poema di Dante e sulle sue valenze letterarie, artistiche, culturali e teologiche. L’organizzazione e il coordinamento di queste iniziative è prestigiosamente curato dalla Società Dantesca Italiana per la parte letteraria, dall’Università Domenicana di Roma e dall’Università Cattolica di Milano per la parte teologico-dottrinale, e dalla Biblioteca Riccardiana per quella iconografica.
Tali appuntamenti vedranno confluire a Firenze alcuni dei più illustri studiosi di filologia dantesca, nonché docenti universitari di ramo storico, letterario o teologico. Tra loro citiamo la professoressa Rosetta Migliorini Fissi (ordinario di Filologia e Critica dantesca all’Università di Perugia), il professor Giuliano Tanturli (docente di Letteratura Italiana del Rinascimento presso l’Università di Firenze), il professor Gian Antonio Venturi (ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università di Firenze), la professoressa Anna Maria Chiavacci Leonardi (ordinaria di Filologia e Critica dantesca all’Università di Siena), il professor Guglielmo Gorni (ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università di Ginevra), il professor Lino Pertile (docente di Romance Languages and Literatures preso l’Università di Harvard/Cambridge del Massachussets) Per la parte teologica citiamo invece il professor Alessandro Ghisalberti (ordinario di Storia della Filosofia Medievale all’Università Cattolica di Milano) e il professor Paul Murray OP (ordinario di Letteratura e Spiritualità alla Pontificia Università S.
Tommaso di Roma).
Gli incontri saranno rivolti a tutto il pubblico interessato, con una specifica e particolare attenzione ai giovani studenti sia delle scuole superiori che degli Atenei toscani.
Dal punto di vista teatrale, il Progetto Comoedia nasce da un lavoro di circa due anni condotto sul testo dantesco dal regista Stefano Massini, già assistente del maestro Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano. La realizzazione del Progetto Comoedia vedrà impegnato il regista in una stagione densa di impegni prestigiosi, a partire dalla circuitazione internazionale de “Il Diario di Anne Frank” che raggiungerà alcuni dei più importanti teatri stabili italiani.
Sul Progetto Comoedia si registra inoltre la collaborazione del drammaturgo Emiliano Schmidt Fiori, attivo a Parigi al fianco di artisti del calibro di Jean Claude Carriére e Alfredo Arias.
Nella versione teatrale studiata e approntata per il Progetto Comoedia, i versi del poema dantesco verranno presentati sotto forma di lettura drammatizzata ma inserita in un complesso ed articolato disegno di interazioni sceniche, in nome del quale il testo della Commedia – pur senza subire alcun adattamento – verrà trasformato in confronto dialettico tra una numerosa ed eterogenea pluralità di diverse voci recitanti.
La prima parte del Progetto Comoedia (Inferno) andrà in scena nel mese di Settembre prossimo, da mercoledì 18 a venerdì 20, secondo il seguente programma:
MERCOLEDI’ 18 SETTEMBRE h.21:00 – COMOEDIA/INFERNO – Canti I-XII
GIOVEDI’ 19 SETTEMBRE h.21:00 – COMOEDIA/INFERNO – Canti XII-XXIII
VENERDI’ 20 SETTEMBRE h.21:00 – COMOEDIA/INFERNO – Canti XXIV-XXXIV
La struttura del cast di Comoedia-Inferno è imponente e articolata, e rispecchia il lavoro di drammatizzazione condotto sul testo.
Al centro del disegno registico sarà dunque la coppia formata da Dante (nella duplice veste di io-narrante ed io-personaggio) e dal suo mentore Virgilio. Ad interpretare i due ruoli - autentico asse portante dell’evento Inferno – saranno due attori teatrali di grande prestigio come Massimo Venturiello (Dante) e Franco Castellano (Virgilio). I due interpreti erano già stati diretti da Stefano Massini nel complesso lavoro sul repertorio predicativo di Girolamo Savonarola, e in questa occasione si troveranno per la prima volta a recitare fianco a fianco.
Attorno alla coppia Venturiello-Castellano, si apre una eccezionale schiera di attori, tutti caratterizzati da una ricca e preziosa diversità di percorsi, tale da consentire la trasposizione in equilibri scenici dei vari registri linguistici che contraddistinguono il poema dantesco. Ecco allora che nel celebre Canto V Amanda Sandrelli darà voce a Francesca da Rimini nella sua drammatica rilettura dell’Amor cortese, e spetterà nientemeno che a un attore storico del nostro teatro come Roberto Herlitzka far rivivere lo splendido inno alla libertà di Ulisse nel XXVI canto.
Pino Michienzi tornerà a Firenze dopo l’Otello alla Pergola con Michele Placido, per interpretare la drammatica esperienza del Conte Ugolino, mentre Amerigo Fontani farà risuonare i tonanti versi di Farinata degli Uberti e Roberto Posse delineerà il lieve profilo di Brunetto Latini.
L’icastica violenza descrittiva dei numerosi Gironi infernali impegnerà poi in autentiche prove d’attore un folto gruppo di interpreti comprendente attori come Dimitri Frosali, Sandra Garuglieri, Elena D’Anna, Antonio Fazzini, Marco Natalucci, Stefano Gragnani.
Ecco allora che nel corso delle tre serate, Dimitri Frosali tornerà prima nel ruolo di Ciacco (Canto Sesto) e poi di Frate Catalano, così come Marco Natalucci si confronterà con l’arguzia di Ciampolo di Navarra e le ripugnanti metamorfosi serpentiformi di Vanni Fucci (Canto Venticinquesimo). Mentre Andrea Costagli darà voce a Pier delle Vigne e Jacopo Rusticucci, Antonio Fazzini interpreterà Filippo Argenti, Bertarnd de Born (ma anche la controversa figura di Maometto fra i portatori di discordia) e Stefano Gragnani interverrà invece nella serata finale, per far rivivere i numerosi dannati nel ghiaccio del Cocito.
Le voci, infine, di Beatrice e di Santa Lucia saranno affidate ad Elena D’Anna e Sandra Garuglieri, alla cui interpretazione sono anche affidate alcune epiche descrizioni delle schiere di dannati.