Da lunedì 1 luglio partono gli incentivi per i motorini cinquanta a benzina, Euro 2 ed Euro 1 a basso consumo. Requisito fondamentale è la rottamazione del vecchio motorino inquinante, l'Euro 0 non catalizzato. L'incentivo è di 150 euro per l'acquisto di ciclomotori 50 cc "Euro 2" ed "Euro 1", con motore a 2 e 4 tempi, con consumo di carburante inferiore o uguale a 2,3 litri per 100 km. "Il Comune - ha dichiarato Bugliani - vuole dare un segnale concreto per il ricambio e il rinnovo del parco circolante dei motorini esistenti a Firenze, invitando i cittadini a rottamare il vecchio e inquinante scooter a favore di mezzi nuovi a basse emissioni o a inquinamento zero come gli elettrici".
L'incentivo comunale riprende in parte e supera l'accordo fra Ministero dell'Ambiente e ANCMA del 13/2/2002: viene privilegiata la rottamazione (che il Ministero non prevede) e supera la data del 30 giugno quando gli incentivi del Ministero decadono anche per gli Euro 1 anche a basso consumo. Lo stanziamento attuale è di 51.650 euro che basteranno per 344 incentivi, che verranno erogati ai cittadini residenti a Firenze o che autocertificano la proporia attività lavorativa da almeno un anno nel territorio comunale per l'acquisto di un singolo ciclomotore, comprato dal 1 luglio.
I concessionari dovranno trasmettere al Comune, Direzione Mobilità, copia del contratto di acquisto per la verifica delle caratteristiche del ciclomotore e della disponibilità finanziaria e il visto per la successiva erogazione del contribuito. Per ulteriori informazioni sugli ecoincentivi comunali, ci si può rivolgere dal lunedì al venerdì (orario 9-12) alla Direzione Mobilità, Ufficio Piani del Traffico, via Mannelli 119/i, telefono 055-2624825/7,e-mail-u.brandini@comune.fi.it.