La Giunta ha approvato ieri il Piano Sociale Regionale 2002-2004. Il Piano è lo strumento che coordina e razionalizza le politiche in materia di assistenza sociale favorendone l'integrazione con gli interventi sanitari e con le decisioni che incidono sulla qualità della vita dei cittadini. Il PISR vale per tre anni e ogni anno viene aggiornato. Si apre da quest'anno una nuova fase di riforma del sistema sociale toscano con l'obiettivo -grazie alle maggiori risorse e alle riforme della legge quadro- di arrivare ad una forte crescita di livello in tutti gli interventi.
La dotazione finanziaria complessiva sarà di 90 milioni di euro così ripartiti: 30 milioni ai Comuni per assicurare gli interventi essenziali; altri 30 per finanziare azioni specifiche come il progetto Toscana Sociale e la lotta alla povertà; altri 30 milioni per politiche mirate alla riqualifacazione e ai miglioramenti strutturali. Un ulteriore aspetto del PISR è l'attenzione per il terzo settore: associazioni del volontariato e della cooperazione sociale potranno partecipare alla programmazione locale.