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Sette atleti disabili alla prossima Pistoia-Abetone, ultramaratona di 53 chilometri in programma il 30 giugno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 giugno 2002 07:12

Pistoia-Abetone, una corsa oltre le barriere. Rossano Baronti, forte atleta disabile di Fucecchio, tesserato per il Gruppo Handicap Toscana di Pistoia, rinnoverà la sua sfida alla ‘Montagna del Falco’, dopo la partecipazione dello scorso anno e con lui alla 27^ Pistoia-Abetone ci saranno altri cinque atleti disabili: Giuliano Vignozzi, fiorentino reduce dal Passatore, Gianfranco Pigozzo, 46 anni, della Uicep Torino, Giovanni Angeli, 58 anni, Mauro Cattai, 36 anni, e Attilio Cortello, 42 anni, della Basket e non solo di Udine.

“Sono rimasto entusiasta della Pistoia-Abetone – spiega Rossano Baronti – una gara durissima, ma altrettanto bella. Lo scorso anno ho partecipato quasi per scherzo, entusiasta per la possibilità di cimentarmi in questa gara con il ‘ciclone, pensando di fermarmi ai traguardi intermedi de Le Piastre o di San Marcello, poi sono arrivato alla fine dei 53 chilometri. E’ una carrozzina particolare che lo ha reso possibile, una ‘handy bike’ che permette di affrontare anche dislivelli elevati con cui ero giunto 13° alla maratona di New York del 2000.

Quest’anno ho coinvolto nell’avventura anche altri 5 amici e sono tutti entusiasti”. Baronti, 46 anni, aveva chiuso la gara con il tempo di 5 ore e 47 minuti, per una penalità al passaggio di San Marcello, e da allora ha preso parte a numerose altre gare, stabilendo il suo nuovo record su una maratona a Padova con 1ora e 31’. “Mi sto allenando molto – prosegue – perché questa è una gara che non si improvvisa, tutta salite e discese, curve e tornanti, ma io amo la competizione e la fatica che sono legate allo sport.

Quest’anno abbiamo l’accordo con l’organizzazione che ognuno di noi potrà avere un accompagnatore in bicicletta per i ristori e l’assistenza. Sono 13 anni che faccio sport, insieme a mia moglie e, dopo una parentesi col tennis in carrozzina, sono tornato alle corse su strada. Devo ringraziare gli organizzatori per la loro sensibilità, per aver voluto rinnovare con noi atleti disabili questa sfida. Un messaggio che dovrebbe essere recepito anche dagli organizzatori di altre gare e dalla Regione Toscana, attraverso incentivi alle società che fanno attività sportiva per disabili”.

In gara ci sarà anche Jean Claude Perronnet, non vedente francese di 42 anni, un vero stacanovista, capace di inanellare una dietro l’altra maratone e ultramaratone, passando dai climi freddi del Nord America a quelli torridi del Nord Africa: nel 2001 è stato protagonista di oltre 20 gare in Europa e oltre. Intanto proseguono le adesioni per il ‘Quarto Traguardo’: tre chilometri, da Le Regine all’Abetone, che vedranno impegnati atleti disabili e amministratori pubblici. Ci saranno in gara 65 rappresentanti dell’Aias (27 disabili con accompagnatori e familiari) e tre non vedenti dell’Unione Ciechi di Pistoia.

All’evento hanno dato la loro adesione (dopo Gianfranco Venturi, presidente della Provincia, Graziano Nesti, sindaco di Cutigliano Moreno Seghi, sindaco di San Marcello, con i consiglieri comunali Patrizio Lettori, Massimo Sisi e Enzo Ceccarelli) anche Floriano Frosetti, assessore provinciale allo Sport, Marco Traversari, presidente della Commissione Sport della Provincia, e Silvano Bini, assessore allo Sport di San Marcello.

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