La stagione si avvia, come è ormai tradizione, con un evento dei Percorsi Internazionali: Steven Berkoff, il trasgressivo e poliedrico attore inglese (15 e 16 ottobre) con il suo celebre monologo Shakespeare's villains, carrellata di personaggi malvagi shakespeariani. A dicembre secondo appuntamento dei Percorsi con l'eccezionale presenza di Philippe Noiret che torna a calcare le tavole di un palcoscenico con un omaggio a Victor Hugo in una serata di letture dal poema in versi Les contemplations.
25 gli spettacoli in cartellone in un'alternanza di testi classici Pirandello, Goldoni, Wilde, Feydeau, Strindberg, De Filippo, e incursioni nella nuova drammaturgia con Giuseppe Manfridi, Alberto Bassetti, Dacia Maraini.
Inaugura la stagione il Don Giovanni con la regia di Maurizio Scaparro prima tappa di un progetto triennale su questo mito mediterraneo, a seguire il grande ritorno di due "prime donne" Monica Guerritore nei panni della sensuale Carmen e Rossella Falk ne La sera della Prima. Non mancano coppie collaudate come Giulio Bosetti e Marina Bonfigli che, abbandonati temporaneamente i grandi ruoli classici, si misurano con un testo leggero di Sacha Guitry Il testamento di monsieur Marcelin, Geppy Glejieses e Debora Caprioglio in Un marito ideale di Oscar Wilde e coppie inedite come Giuliana Lojodice e Roberto Herlitzka in Danza Macabra di Strindberg, e Mariangela D'Abbraccio e Elisabetta Pozzi in Maria Stuarda.
Evento del capodanno Luca De Filippo in Palla al piede di Feydeau con la regia di Armando Pugliese. Novità di quest'anno è la presenza di uno spettacolo di danza Giulietta e Romeo con Raffaele Paganini e Monica Perego che danzano sulle musiche di Prokofiev in un riallestimento del Balletto di Toscana. Completano il nutrito cartellone Sabato Domenica e Lunedì di Eduardo De Filippo con Anna Bonaiuto e Toni Servillo e il grande affresco corale di De Simone Cholera.
Anche quest'anno, a conferma della vocazione alla poliedricità dello spazio, sarà attivo Il Saloncino, la seconda sala del Teatro, da 324 posti, inaugurata lo scorso anno e dedicata in particolare ad ospitare la nuova drammaturgia.
Tre gli appuntamenti con un evento clou: la nuova edizione di Novecento intenso monologo di Alessandro Baricco interpretato dall'inconfondibile voce di Arnoldo Foà.
