Centro di cultura e di spettacolo con spazi aperti e fruibili tutto l'anno, la Cittadella del Carnevale di Viareggio si fa felice protagonista dell’estate 2002 con gli eventi promossi dal Comune di Viareggio, organizzati dall’agenzia Siddarte di Prato, la Caledonian Academy of Tuscany, gli organizzatori di Europacinema, il patrocinio della Regione Toscana, la collaborazione della Provincia di Lucca, la Fondazione Carnevale di Viareggio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
La nuova struttura, progettata dall'Architetto Francesco Tomassi, è situata nella zona nord della città di Viareggio (a 5 minuti dalla Passeggiata a mare, capace di ospitare fino 5-6mila spettatori).
Inaugurata il 15 dicembre del 2001, la Cittadella è la sede della Fondazione Carnevale di Viareggio. Grandi spazi, nuovi hangars, un teatro e un museo multimediale, per consentire a tutti di entrare nel magico mondo del Carnevale viareggino e poter cogliere i segreti, sinora inaccessibili, dei Maghi della Cartapesta che potranno mostrare al pubblico, non solo nel periodo del Carnevale, le loro straordinarie costruzioni.
E se il futuro del Carnevale di Viareggio passa attraverso la Cittadella del Carnevale, la neo-nata struttura polivalente non poteva non trasformarsi in straordinario luogo delle meraviglie in occasione della prima edizione degli appuntamenti dell’estate.
Danza, musica, teatro e cinema animeranno da luglio a settembre la Cittadella del Carnevale di Viareggio con ospiti dal respiro internazionale.
Si comincia con la rassegna “Cittadellajazz & more” organizzata dalla Caledonian Academy, dodici date dal 18 luglio al 18 agosto che porteranno in scena, fra gli altri, Chick Corea (21 luglio), Pet Shop Boys (24 luglio) Brian Ferry (31 luglio), Jarabe De Palo (3 agosto), e ancora Steps ahead (28 luglio), Bred Mehldau (2 agosto), Elio e le Storie Tese per un omaggio ai Weather Report (12 agosto).
Agosto è anche il mese di altri due grandi ospiti: l’anima gitana del bravissimo Joaquìn Cortés che torna sul palco con il suo nuovo lavoro “Live” e l’inesauribile comicità toscana di Giorgio Panariello con il nuovo spettacolo “Panariello d’estate”.
A settembre la Cittadella del Carnevale ospita la XIX edizione di EuropaCinema 2002 con la direzione artistica di Felice Laudadio. Saranno presentati 8 film europei e internazionali alla presenza degli autori e degli interpreti principali. Per l’occasione La Cittadella sarà dotata di un grande schermo e dei più moderni sistemi di proiezione e amplificazione del suono (SDDS).
Viareggio International Film Festival
Il programma di massima predisposto dal direttore artistico Felice Laudadio per la XIX edizione di “EuropaCinema 2002 - Viareggio International Film Festival”, che si terrà dal 14 al 21 settembre, si articolerà secondo le seguenti linee elaborate con la collaborazione del gruppo di lavoro romano e di quello viareggino.
IL FESTIVAL E LA SUA STORIA
EuropaCinema® fu fondata a Rimini nel 1984 da Felice Laudadio – direttore della Mostra internazionale d’arte cinematografica della Biennale di Venezia nel biennio 1997-98 e attualmente presidente di Cinecittà Holding e direttore del TaorminaFilmFest (dal 1999) e del Premio Saint-Vincent per il cinema e la fiction TV (dal 1990), ora ritornato alla direzione di EuropaCinema lasciata nel ’97 per dirigere Venezia – con la collaborazione di Federico Fellini, che creò il logotipo del festival e il suo primo manifesto, realizzati negli anni successivi da Michelangelo Antonioni, Tonino Guerra, Ettore Scola, Marcello Mastroianni e Ingmar Bergman.
EuropaCinema divenne immediatamente uno dei più prestigiosi festival europei, subito considerato da produttori, distributori e autori efficace alternativa alla Mostra di Venezia. Ruolo che ha conservato e anzi rafforzato allorquando il festival è stato definitivamente trasferito dal 1989 a Viareggio, una città perfetta per ospitare in settembre una manifestazione del prestigio e dell’importanza di EuropaCinema.
Nel corso dei tredici anni della sua direzione Felice Laudadio ha realizzato una nutrita serie di omaggi e tributi dedicati agli sceneggiatori Franco Solinas, Jean-Claude Carrière, Rafael Azcona, Cesare Zavattini, Harold Pinter, Suso Cecchi d’Amico, Jorge Semprun, Vasco Pratolini e Gérard Brach; ai registi Vittorio De Sica, Edgar Reitz, Ermanno Olmi, Mario Monicelli, Tengiz Abuladze, Wim Wenders, Herbert Achternbusch, Ioris Ivens, Sergio Citti, Federico Fellini, Mario Soldati, Ettore Scola e Ingmar Bergman; ai produttori Franco Cristaldi e Mario Cecchi Gori; alle registe dell’Est europeo; alla British Renaissance; alla rinascita del cinema tedesco; al nuovo cinema scandinavo; agli autori nati in Emilia-Romagna e agli attori nati in Toscana; ai film realizzati dalle scuole europee di cinema; alle cineteche europee; agli studi di Tirrenia; a Viareggio nel cinema; all’attrice viareggina Stefania Sandrelli; alle radici europee del grande cinema americano.