Martedì 28 maggio graditissimo ritorno di Aggiungi Un Disco a Tavola, le gettonatissime serate a cura di Ernesto De Pascale, che tanto successo hanno riscosso nell’estate 2001 del Parterre: una serie di incontri “informali” con i personaggi dello spettacolo e della cultura, per parlare dei loro gusti musicali – sono loro a scegliere la colonna sonora dell’incontro – ma non solo. Ospite dell’appuntamento inaugurale di martedì prossimo sarà Mauro Pagani, l’ex PFM passato da tempo al ruolo di produttore discografico oltre che di Direttore Artistico dell’Estate Fiorentina....
Occasione buona dunque per curiosare tra la discografia di una eminenza della canzone italiana, ma anche per scoprire curiosità e retroscena inediti. La rassegna Aggiungi Un Disco a Tavola continua mercoledì 12 giugno con Gegè Telesforo, mentre martedì 25 giugno sarà ospite il direttore di Stampa Alternativa Marcello Baraghini; ed ancora, martedì 2 luglio presentazione della rivista Doc Toscana, insieme al direttore Riccardo Monni.
Mauro Pagani
La sua carriera professionista inizia nel 1970: insieme ad altri quattro musicisti dell'area milanese fonda la Premiata Forneria Marconi con cui lavora fino al 1977.
Il bilancio è di quattro LP, quattro tournée americane e cinque europee, naturalmente innumerevoli esibizioni in tutta Italia e una tournée in Giappone, l'ultima, dopo la quale la critica giapponese vota Mauro Pagani tra i dieci migliori musicisti del mondo. Nel 1979 realizza il suo primo album da solista, intitolato Mauro Pagani cui partecipano come ospiti Area, Canzoniere del Lazio, Teresa De Sio e molti altri. Nel 1980 a questo gruppo di lavoro si uniscono i migliori jazzisti dell'area romana: Maurizio Gianmarco, Danilo Rea, Roberto Della Grota.
Nasce così il progetto Carnascialia, un disco e due tour. Nel 1981 conosce Gabriele Salvatores e realizza le musiche del Sogno di una notte d'estate per il Teatro Elfo e poi l'omonimo film. Tra l'anno 1983 e 1984 inizia a collaborare con Fabrizio De Andrè, di cui sarà produttore ed arrangiatore per dieci anni. Insieme scrivono Creuza de Ma votato dalla critica Miglior Disco italiano degli anni Ottanta e messo da David Byrne tra i dieci dischi più importanti del decennio in tutto il mondo. Tournée e collaborazioni varie si susseguono (Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Gianna Nannini, per citare alcuni nomi) e poi ancora Fabrizio De Andrè per Le Nuvole del 1990 ed il doppio live dell'anno successivo 1991 Concerti, entrambi Disco dell'Anno.
Esce anche il suo secondo solo: Passa la bellezza, Premio Tenco 1991. Il 1992 è l'anno di Puerto Escondido. Il CD contenente la colonna sonora del film è il disco più venduto nella sua categoria. Seguono altri tre anni di varie produzioni, tra cui Brando, Fabio Roveroni ed altri, fino al terzo incontro con Gabriele Salvatores. Questa volta si tratta di Nirvana: il film esce in tutto il mondo, viene presentato al Festival di Cannes ed il CD della colonna sonora arriva al secondo posto nella speciale classifica di vendita, oltre ad ottenere la Nomination al David di Donatello.
Nel frattempo si espande l'attività di Mauro Pagani nel campo dei jingles per gli spot pubblicitari. Nel 1997 vince il Premio RadioFestival per il Miglior jingle radiofonico dell'anno con Heineken. Tra il 1998 e il 1999 collabora con Bluvertigo, Zucchero e Alma Megretta, comincia a lavorare al suo nuovo CD che esce alla fine del 1999. Nello stesso anno fa parte della commissione artistica del 50o Festival di Sanremo.
Jazz: concerto venerdì 31 maggio 2002 – ore 21,30 – ingresso gratuito
Jazz e non solo con la formazione capitanata da Claudia Tellini, versatile e splendida vocalist dalla solidissima preparazione, con esperienze nei più vari ambiti musicali.
Completano il gruppo alcuni dei migliori jazzisti del panorama toscano.
Nata a Bibbiena (AR) nel 1971, Claudia Tellini inizia a cantare all’età di 5 anni e prosegue fino ai 14 circa, canzoni per bambini, corista e solista; adolescente, partecipa a rassegne e gare canore, in Toscana e Umbria. Prosegue lavorando nei club di musica pop, canta in un gruppo rock casentinese per circa 3 anni e lavora anche in diverse occasioni come corista di tournée, cori classici, ma anche studi di registrazione.
Collabora con l’Orchestra Fiati e Percussioni di Stia diretta da Giannino Giannini (oggi "Orchestra del Casentino"), dai classici del jazz orchestrale a progetti contemporanei originali. A Firenze, dal 1994, entra a far parte dell’ensemble gospel e jazz diretto da Gianna Grazzini, i JUBILEE SHOUTERS, con i quali partecipa anche al Festival di Sanremo. Il gruppo incide un CD nel 1997 dal titolo "Black & Blue" con arrangiamenti di Mauro Grossi, Bruno Tommaso, ma anche brani di musica etnica.
Studia canto con Gianna Grazzini, più tardi canto jazz con Faye Neppon e tecnica classica con il soprano Susanna Rigacci. Nel ’98 I Jubilee Shouters aprono il concerto dei Take 6, sestetto vocale amenricano di impareggiabile livello. Lo stesso anno cominciano a lavorare con la direzione di Mauro Grossi, sulla interessante suite tratta dall’opera di Gershwin ‘Porgy & Bess’ e C. T. è la voce di ‘Bess’. Il progetto è tuttora attivo ed uscirà prossimamente un CD. Il sodalizio con Mauro Grossi continua anche indipendentemente dal coro, con concerti in duo, quartetto e quintetto jazz, ma anche con piccola orchestra e quartetto vocale (S.Manetti, G.Gori, E.Fink/A.Torrini).
Con orchestra e coro diretti da Mauro Grossi, interpreta il soprano solista nella suite ‘Sacred Concert’ di Duke Ellington,. Sempre con i Jubilee Shouters, incide e collabora con il gruppo C.S.I., ma anche da sola, con produzioni di variegato genere, lavorando in studio. Oggi continua a cantare in svariate formazioni, dall’orchestra jazz al settetto di sapore Soul/R&B, al coro jazz, ma intensifica la collaborazione con musicisti jazz; attualmente, in questo ambito, collabora con N. Vernuccio, M.
Grossi, F. Santarnecchi, M. Calderai, S. e G. Cinelli, D. Malvisi, A. Laraia, A. Tibaldi, , C. Marchese, S. Rapicavoli, M.Corsi, M. Bozzi, F. Nesti, ed in virtù di queste collaborazioni, con tanti altri.
