FIRENZE- Più finanziamenti per il settore spettacolo, un maggior numero di compagnie ammesse ai fondi: sono questi in sintesi gli esiti della selezione per i contributi della Regione Toscana relativi a teatro, musica, danza. Rispetto allo scorso anno si registra un aumento sia delle compagnie ammesse (59 in tutto) che dell'entità degli stessi finanziamenti (+13 per cento circa, per un totale di 1.600.913 euro ). Sono cifre che testimoniano una precisa scelta di consolidamento del sistema toscano dello spettacolo.
In particolare, per la musica e la danza, si è voluto dare maggiore spazio alla contemporaneità.
Su 85 domande presentate entro il 31 marzo, 59 sono state accolte, 7 sono state giudicate non ammissibili al termine dell'istruttoria degli uffici, mentre le restanti 19 non sono state giudicate idonee a seguito della valutazione qualitativa della Commissione esaminatrice composta da Gianfranco Capitta, Alessandra Galante Garrone, Sergio Sablich.
In dettaglio le domande accolte per i finanziamenti regionali 2002 sono: 33 per il teatro (nel 2001 erano 29), 12 per la danza (nel 2001 erano 9), 14 per la musica (nel 2001 erano 12).
Per quanto riguarda l'aspetto finanziario l'incremento complessivo dei contributi rispetto al 2001 è di 180.658 euro (circa 353 milioni di lire).
"Nel settore dello spettacolo – commenta l'assessore alla cultura della Regione Toscana, Mariella Zoppi - abbiamo attuato una politica al tempo stesso di decentramento con i Festival, Sipario Aperto e il Teatro non convenzionale, che sono stati delegati alle Province, e di messa a punto dei meccanismi di attribuzione degli incentivi alla produzione, i cosiddetti "bandi"”. “Proprio sui bandi - aggiunge l'assessore - abbiamo concentrato più risorse in modo da venire incontro ad una realtà regionale in continua crescita, grazie anche alle politiche di sostegno ai giovani che sono agli esordi nei vari settori dello spettacolo dal vivo".
Per quanto riguarda il cinema nel 2002 si è scelto di ampliare il progetto regionale "Toscanacinema", includendo il sottoprogetto "Rassegne e Festival". I soggetti - selezionati dalla Commissione composta da Alessandro Bernardi e Bruno Torri - che potranno beneficiare dei finanziamenti regionali (complessivamente € 180.800) sono 13 distribuiti nelle diverse province. I risultati dei bandi riservati ai Festival saranno resi noti direttamente dalle Province, a cui è stata delegata la selezione per il 2002 per favorire una migliore valutazione delle diverse proposte in virtù di un più stretto contatto con il territorio.
La Regione Toscana ha destinato ai Festival 1.036.700 euro. Alle Province è stata delegata anche la gestione dei contributi per il Teatro non convenzionale (139.400 euro) e per il progetto Sipario Aperto (258.200 euro), che coinvolge 64 piccoli teatri della regione in attività di spettacolo, con particolare attenzione alla formazione del pubblico.