Partiranno il 3 giugno i lavori dell'ultima tranche di intervento per la ricostruzione della rete fognaria dell'area di Novoli inserito nel Programma di riqualificazione urbana dell'area Fiat. In dettaglio si tratta dei lavori sulla fognatura esistente in via Baracca che consistono nella realizzazione della condotta delle acque nere e di quella delle acque meteoriche con relativi pozzetti. L'intervento è stato presentato questa mattina dall'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola che ha sottolineato la necessità di realizzare questa opera.
"Si tratta della fase conclusiva dei lavori per il nuovo sistema fognario e per la messa in sicurezza idrica dell'area di Novoli e di via Baracca". L'intervento, dal costo complessivo di oltre 8 milioni di euro, è iniziato nel settembre 1999 e ha già visto la realizzazione delle opere nella zona di Novoli, in via Baracchini e alla Piagge. "Sono stati portati a termine gli interventi a monte e a valle - ha aggiunto l'assessore Coggiola - e con i lavori di via Baracca si completa il sistema che permetterà di convogliare le acque nere e di farle confluire nell'emissario di riva destra e quindi all'impianto di depurazione di San Colombano".
In dettaglio l'intervento (dal costo oltre 2 milioni e 800mila euro) è stato suddiviso in quattro fasi per un totale di 13 mesi e la conclusione è prevista per il 13 luglio 2003. In questo periodo rimarranno sempre a disposizione della circolazione due corsie (una verso il centro ad uso dei mezzi pubblici e privati e l'altra in uscita invece riservata, come è oggi, ai soli veicoli del trasporto pubblico) tranne che nelle sette settimane comprese tra il 13 luglio e il 2 settembre in cui invece la strada verrà chiusa nel tratto tra via Allori e via Franchetti per la costruzione di un manufatto che occupa l'intera carreggiata.
"Con questa organizzazione del cantiere - ha precisato l'assessore Coggiola - la circolazione sarà comunque garantita. Inoltre la strada non sarà occupata contemporaneamente dai lavori per l'intero tratto interessato dall'intervento ma procederemo per piccoli lotti da incrocio a incrocio per ridurre i disagi e il controviale sul lato destro della strada sarà sempre a disposizione dei frontisti e delle attività economiche". Per quanto riguarda l'organizzazione della mobilità nella zona, i veicoli provenienti da via Pistoiese potranno continuare a percorrere via Baracca (tranne che nelle sette settimane di chiusura) oppure l'itinerario alternativo viale Gori-viale degli Astronauti-viale Guidoni.
Questo percorso diventerà l'unico utilizzabile dai veicoli provenienti da nord nel periodo estivo in cui la strada sarà chiusa all'altezza di via Franchetti. Proprio per rendere più scorrevole la circolazione è stato previsto l'allargamento del viale degli Astronauti in corrispondenza della strettoia a una corsia subito dopo l'immissione dall'autostrada Firenze Mare. "I lavori inizieranno la prossima settimana - ha confermato l'assessore Coggiola - e consistono nel raddoppio dell'attuale carreggiata.
Si tratta di un intervento utile in vista del cantiere su via Baracca ma che rimarrà anche dopo con benefici innegabili per il deflusso dei veicoli in arrivo dall'autostrada". Stamani l'assessore Coggiola insieme al responsabile della mobilità Vincenzo Bugliani hanno incontrato una delegazione di commercianti della zona allarmati dalle notizie allarmanti sulla chiusura di via Baracca pubblicate dalla stampa cittadina. "L'incontro è stato molto positivo - hanno commentato i due assessori - perché i negozianti hanno potuto constatare che la strada sarà completamente chiusa solo per qualche settimana in piena estate e che il cantiere è stato organizzato in piccoli lotti proprio per ridurre il disagio di residenti e commercianti".