Da alcuni giorni 8 lavoratori reperiti tramite agenzie di lavoro temporaneo, operano presso il servizio Cimiteri del Comune di Firenze con funzioni assimilabili a quelle degli Operatori Edili Polivalenti. Qualcuno si domanderà allora per quale ragione darne comunicazione, in fondo per anni il Comune si è servito di personale non di ruolo. La differenza fra il personale non di ruolo e questi 8 lavoratori è che essendo reperiti attraverso lavoro interinale, non godono del diritto di ammalarsi, non godono del diritto alle ferie… non godono insomma di alcun diritto di quelli previsti dallo Statuto dei Lavoratori, hanno cioè soltanto “il diritto” di prestare la loro opera.
"Tutto questo accade perché la Giunta di Firenze (di centro sinistra) con l’accordo sottoscritto da CGIL CISL UIL -commenta RdB, CUB Rappresentanze Sindacali di Base- ha recepito una norma nazionale fatta dal Governo (di centro sinistra) con l’appoggio sempredi CGIL, CISL, UIL.
E’ comunque alquanto singolare, che in una fase in cui il movimento dei lavoratori con il “buon” Cofferati in testa da luogo a grandi proteste contro il Governo dei ricchi che vuole l’abrogazione dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori, un Amministrazione dell’Ulivo in compagnia di CGIL CISL UIL (che naturalmente tacciono sull’argomento) dia la stura all’introduzione del lavoro in affitto nel Comune di Firenze".
Debutta a Palazzo Vecchio il lavoro in affitto
