Stamani la commissione cultura e sport del Comune di Firenze ha bocciato la mozione presentata dai due consiglieri di Forza Italia per non concedere lo stadio Artemio Franchi ed i campini sussidiari alla Fiorentina se la prossima stagione il maggior azionista della società rimarrà Vittorio Cecchi Gori.
Subito Bianca Maria Giocoli e Massimo Pieri hanno dichiarato:
«Non comprendiamo il senso di questa bocciatura - hanno osservato i due consiglieri di Forza Italia - oltretutto si tratta di un bene pubblico e il Comune non può gestire in questo modo una ricchezza della città.
Peraltro anche la Corte dei Conti potrebbe avviare un'indagine su questa vicenda e gli amministratori comunali potrebbero essere chiamati a rispondere per queste mancate entrate». «Non dimentichiamoci - hanno aggiunto la Giocoli e Pieri - che la Fiorentina è ancora morosa dei canoni di locazione dello stadio per l'annata in corso e che Cecchi Gori non ha firmato nemmeno la nuova convenzione proposta dal Comune. Il Sindaco e l'Assessore allo sport non possono continuare a far beneficenza a Vittorio Cecchi Gori: non se lo merita, anche alla luce delle "bugie" dette a "Domenica In" davanti a tutta l'Italia.
La città e i suoi tifosi sono con noi come dimostra da un sondaggio fatto in questi giorni sul sito "Violanews.com"». «Togliere lo stadio a Cecchi Gori - hanno concluso i due esponenti del centrodestra - sarebbe un segnale forte e chiaro delle istituzioni verso chi continua a prendere in giro la città. Confidiamo nell'intero Consiglio comunale».