Florida e Toscana senza confini per lo sviluppo e la promozione reciproca dei settori moda, spettacolo, turismo, telecomunicazioni, immobiliare e altro.
Sono gli obiettivi che si propone il protocollo firmato tra Apet e il Beacon Council della Contea di Miami che vede, tra i programmi, il seminario organizzato a Firenze per lunedì 29 aprile, nell'ambito di una politica di cooperazione che Apet sta portando avanti anche attraverso l'attività dello sportello per l'Internazionalizzazione.
Dopo il saluto dell'Assessore regionale Chiara Boni, apriranno l'incontro il direttore di Apet Mauro Ginanneschi e il presidente di Unioncamere Toscana Pierfrancesco Pacini che insieme, già a Miami nel novembre 2001 in occasione della firma che ha dato il via ad una stretta collaborazione tra i due enti, presentarono agli operatori americani le offerte del sistema economico regionale .
"Le iniziative organizzate a Miami - ha detto Mauro Ginanneschi - sono state il primo di una serie di momenti volti a stimolare una promozione articolata tra la Toscana e la Florida".
Ai lavori parteciperà il presidente del Beacon Council, Frank R. Nero, e il Presidente della Commissione del Miami Dade, sen. Gwen Margolis che, insieme ad altri membri della delegazione americana, illustreranno alle imprese toscane un ampio panorama delle opportunità di investimento in Florida.
Strategicamente posizionata nel cuore della Florida, la Contea di Miami-Dade è al centro di un mercato vasto e ricco ed è considerata la capitale economica e finanziaria dell'America latina.
La Contea di Miami Dade, con una popolazione di oltre 2.2 milioni di abitanti, ospita oltre mille aziende multinazionali. E' sede di una fiorente industria con una forte specializzazione in settori di punta come ICT, new technologies, industria biomedicale, cine e spettacolo, della moda, servizi finanziari, aeronautica, logistica, trasporti e offre risorse umane altamente qualificate e internazionali.
A Miami si svolge la maggior parte delle transazioni commerciali tra USA e America Latina.
Il valore totale del commercio di merci nel 2000 è stato di 55.7 miliardi di dollari con un incremento di 3.8 miliardi rispetto al 1999.