La Settimana della Cultura Scientifica, promossa dalla Regione Toscana e dall’Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, giunta alla sua XII edizione, rappresenta ormai un appuntamento fisso per la città di Massa Marittima.
Il tema affrontato quest’anno, nell’ambito dell’argomento scelto dalla Regione “Comunicare la scienza”, riguarda il rapporto tra due scienze, la speleologia e l’archeologia, che trovano nel nostro territorio un importante momento di incontro. E’ noto infatti che nell’area comunale di Massa Marittima esistono numerosissime grotte abitate fin da epoche molto remote.
Meno noto è invece il fatto che da alcuni, grazie alla collaborazione tra Comune, Soprintendenza, Unione Speleologica Pratese e Istituto Geofisico Toscano, nell’ambito della LR20/84 sulla speleologia è in fase di attuazione un progetto di valorizzazione delle cavità di interesse preistorico. Tale progetto riguarda il censimento delle grotte che hanno restituito tracce della presenza umana e l’acquisizione di documentazione fotografica e topografica allo scopo di ottenere informazioni sulle dinamiche del popolamento della nostra area durante la preistoria.
Il programma si articola su due giornate:
sabato 13 aprile, ore 17.00, Centro
Archeo-speleologia: l’incontro di due scienze.
Il progetto grotte di interesse archeologico nel territorio di Massa Marittima
Conferenza di Bianca Maria Aranguren, Soprintendenza per i Beni Archelogici della Toscana, e Maurizio Negri, Unione Speleologica Pratese
domenica 14 aprile, ore 10.00
Escursione alle grotte a cura di Maurizio Negri e Marco Agati (Unione Speleologica Pratese) e di Roberta Pieraccioli (Musei di Massa Marittima)
Prenotazione obbligatoria al Museo Archeologico, tel. 0566/902289