Il contrasto in ottava rima è una tradizione illustre e peculiare della Toscana e dell’alto Lazio.
Nel mondo tradizionale l’improvvisazione poetica è stata spesso al centro di iniziative legate ai momenti festivi del calendario contadino (maggi e befanate) ma è stata utilizzata frequentemente anche nelle pause di lavoro e nelle occasioni di ritrovo (le riunioni) indette per ascoltare i poeti estemporanei. Punto di incontro e di confronto nello spazio pieno di voci quotidiane, ha rappresentato un modo di pensare e di essere del mondo del lavoro marcandone l’identità.
Insomma nella società tradizionale l’arte del cantare improvvisando ha consentito anche alle persone con scarsa scolarizzazione o agli analfabeti di esprimersi disegnando un proprio spazio creativo riconoscibile e riconosciuto. Addirittura l’ottava rima ha saputo attirare l’interesse di alcuni personaggi dello spettacolo quali Francesco Guccini, Davide Riondino e lo stesso Roberto Benigni che in gioventù l’ha praticata andando al seguito di alcuni poeti estemporanei.
A Ribolla gli incontri di poesia estemporanea hanno trovato fin dall’inizio un terreno fertile per la diffusione di questa forma d’arte che, nonostante le rigide regole dell’improvvisazione in ottava rima, ha mantenuto una forte tensione comunicativa.
Giunta alla sua decima edizione, l’iniziativa che fin qui è stata realizzata nel solo pomeriggio della domenica, per quest’anno si articolerà in due giornate.
Ecco il programma:
Sabato 13/04/2002 – pomeriggio/sera (inizio ore 17.00) : Riunione dei poeti estemporanei (5/6 poeti fra cui i giovani Enrico Rustici, Bruno Tuccio e Gianni Ciolli) che svilupperanno temi a contrasto suggeriti dal pubblico intervallati da brevi comunicazioni da parte di ricercatori e studiosi della materia (C.
Barontini, A. Bencistà, P. Pannozzo, N. Grazzini, A. Ricci).
Ore 20.00 – 21.00 pausa cena.
Ore 21.15 continuazione della serata.
Domenica 14/04/2002 – pomeriggio (inizio ore 14.30): tipico incontro di poesia estemporanea, il decimo, nel quale, oltre ai poeti improvvisatori sono previste alcune performance di personaggi del mondo dello spettacolo e della tradizione (hanno dato la loro adesione la cantante folk Lisetta Luchini e la cantastorie Maria Torrigiani).
A metà pomeriggio un rinfresco offerto al pubblico partecipante e un riconoscimento con targhe consegnate da alcune autorità ai poeti intervenuti.
Gli “incontri” di Ribolla , che negli ultimi anni sono stati organizzati dal “Centro Studi Tradizioni Popolari Toscane”, vengono sponsorizzati da soggetti pubblici e privati alcuni dei quali hanno consentito, con le loro risorse, di realizzarli al meglio permettendo una notevole partecipazione di pubblico. Si tratta del Comune di Roccastrada, della Provincia di Grosseto - “Settore Sviluppo Rurale” e quest’anno anche della Regione Toscana con PORTO FRANCO.
Fra i soggetti privati un particolare incentivo per questa decima edizione è venuto dalla Banca di Credito Cooperativo di Sovicille ma, non ultimi sono da annoverare fra gli organizzatori la Coop Unione di Ribolla e l’ARCI di Ribolla che hanno aderito all’iniziativa sin dalla prima edizione.
Nell’occasione del decimo anniversario è stato pubblicato il libro “Poesia estemporanea a Ribolla – 1992 – 2001” curato da C. Barontini e A. Bencistà.
Il libro oltre agli articoli introduttivi dei curatori, riproduce i “Fogli volanti” (piccole pubblicazioni stampate con mezzi poveri) che sono stati distribuiti negli “Incontri di poesia estemporanea” di Ribolla dal 1992 al 2001.
Contiene dunque la storia delle iniziative ma parla anche dell’attività dei poeti improvvisatori offrendo articoli, interventi qualificati ed un notevole numero di “contrasti” in ottava rima sbobinati da varie incisioni.
L’occasione per mettere insieme queste pagine sull’improvvisazione poetica diviene motivo per tornare a parlare di questa vera e propria forma d’arte che vede affacciarsi sulla scena nuovi soggetti, come qualche giovane poeta, in grado di dare un particolare impulso alla creatività in ottava rima.
Gli improvvisatori che in questi dieci anni hanno partecipato agli “incontri di poesia estemporanea” sono stati molti e rappresentativi di varie località toscane e laziali. Il libro parla di alcuni di loro dando un significativo profilo dell’attività svolta a Ribolla.
I poeti intervenuti in questi dieci anni, anche semplicemente portando il proprio saluto sono : Ara Gabriele, Bandini Bandino (scomparso), Banchi Lio, Bechelli Carlo, i fratelli Benelli Elidio e Francesco, Benelli Ireneo (scomparso), Sergio Cinci, Gianni Ciolli, Grassi Niccolino, Landi Nello, Logli Altamante, Lozzi Umberto, Mafucci Ivo, Mastacchini Benito, Melani Artemio, Paroli Quinto (scomparso), Puleri Azelio, Rossi Elino, Rustici Enrico, Staccioli Luigi, Tamberi Liliana, Tonti Realdo, Tuccio Bruno, Turini Dirio, Vietti Libero (scomparso).
Da alcune località laziali sono intervenuti invece: Abbaffati Maurizio, Bruni Ezio, De Acutis Pietro, Finocchi Franco, Mariani Antonio.
Hanno inoltre aderito personaggi dello spettacolo e gruppi folclorici fra cui ricordiamo: Il gruppo dell’Olmini con Nando Macchi, la cantante folk Lisetta Luchini con Ferraro Cianchi e Sergio Biancalani, l’attore Carlo Monni, il cantautore Mauro Chechi, i cantastorie Eugenio Bargagli e Maria Torrigiani.