Una fioritura straordinaria di papaveri e pensèe di tutti i colori sul piazzale Michelangelo , dentro i cinque panieri del Poggi. Papaveri bianchi, neri,rossi. Pensèe screziati bianco e rosa, viola. Il merito è dei giardinieri del Comune che ogni giorno accudiscono i fiori della nostra città. "Forse in pochi lo sanno, -ha voluto sottolineare l'assessore Vincenzo Bugliani- ma dietro le tante e diverse composizioni floreali che decorano e abbelliscono la nostra città, c'è la mano attenta dei giardinieri comunali.
Questa splendida fioritura al piazzale Michelangelo ne è un esempio". E ciò vale anche per il giardino delle Rose, dove gli stessi uomini hanno già cominciato a preparare la fioritura dei roseti, che saranno pronti per maggio, quando il Giardino delle Rose sarà aperto al pubblico, tutti i giorni dalla mattina alla sera. Pochi sanno infatti dell'esistenza di questo antico giardino che si estende da sotto il piazzale Michelangelo fino alla porta san Niccolò, lungo il Monte alle Croci. Un grande roseto, dove dal 1875 esiste una delle più antiche collezioni di rose.
Quasi 700 specie diverse , ricercate e piantate per la prima volta dai frati. "Oggi i nostri giardinieri - ha voluto sottolineare l'assessore all'ambiente Vincenzo Bugliani- continuano questa tradizione andando a ricercare le specie più rare e coltivando dopo più di 100 anni un'infinità varietà di rose antiche".