Un incontro nella Sala di Lorenzo in Palazzo Vecchio come primo atto ufficiale per avviare un patto di amicizia fra Firenze e Seoul. Oggi il sindaco Leonardo Domenici, l'assessore ai rapporti internazionali Eugenio Giani e il presidente della commissione Pace Lorenzo Marzullo, hanno incontrato l'ambasciatore della Repubblica di Corea in Italia Kim Suk Hyun e l'addetto culturale Chong Pyong Kuk. "Ho molto apprezzato - ha detto il sindaco Domenici - il programma predisposto in questi giorni a Firenze di danze e concerti per promuovere la cultura coreana.
Sono certo che questo sarà il primo passo per instaurare rapporti sempre più stretti fra la nostra città e la Corea". "Con queste prime iniziative - ha detto l'assessore Giani - si avvia un rapporto con la realtà coreana che da un punto di vista economico e culturale è poco conosciuta in Italia. Firenze è stata scelta come 'megafono' di questa realtà, non solo in Italia, ma anche in Europa. In occasione poi dell'evento sportivo dell'anno, rappresentato dai campionati mondiali di calcio che si svolgeranno sia in Corea che in Giappone, abbiamo avuto la disponibilità di promuovere Firenze con iniziative di grande spessore".
Il presidente della commissione Pace di Palazzo Vecchio, Lorenzo Marzullo, ha ricordato una confidenza fatta dall'ambasciatore coreano: "Roma la capitale, Milano quella economica e Firenze quella culturale. E io vorrei anche aggiunge quella di città operatrice di pace e fratellanza fra i popoli". Al termine dell'incontro scambio di doni: una ceramica e del ginseng per i fiorentini, un giglio d'argento, un libro e un'agenda per i coreani. Grande successo ieri sera del concerto nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio con l'esibizione in due parti del Coro di Corea di Roma.
Sono state eseguite musiche nazionali coreane e brani di celebri aree classiche occidentali tra cui il "Va pensiero" di Giuseppe Verdi e "Nessun Dorma" di Giacomo Puccini. Inoltre esibizione del gruppo tradizionale coreano Jung Je Man Dance Company con canti e danze del repertorio classico nazionale nei variopinti costumi con musiche della corte imperiale e danze popolari. Stasera (ore 21.00), col contributo del Comitato Oltrarno Promuove, presso l'Auditorium del Convitto della Calza (piazza della Calza, 6), esibizione del gruppo tradizionale coreano Jung Je Man Dance Company che si esibirà con canti e danze del repertorio classico nazionale nei variopinti costumi con musiche della corte imperiale e danze popolari.
Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero. I due concerti sono stati possibili grazie alla partecipazione delle aziende coreane Samsung e Korean Air, dalla Filiale Renault di Firenze e dalla Concessionaria Reanult Autoshop, sempre di Firenze. Le iniziative sono state ideate e organizzate da Riccardo Gelli, Eun Young Chang con la collaborazione di Alta Comunicazione.