Evento di notevole interesse il concerto in programma per il 27 marzo a Barberino: per la prima volta insieme sullo stesso palcoscenico Paolo Fresu, Charlie Mariano e Dieter Ilg, stelle del jazz internazionale di primaria grandezza. Il curriculum di Paolo Fresu è denso di premi, riconoscimenti, partecipazioni e collaborazioni. Laureato al Dams di Bologna già a 23 anni vince il "Premio RadioUno Jazz" indetto dalla RAI, il premio "Arrigo Polillo" della rivista "Musica Jazz" e nel 1985 il premio "RadioCorriere TV"; da allora il suo nome è sempre stato saldo ai vertici delle classifiche di riviste specializzate, fino al ’90, quando ha vinto come miglior musicista italiano, miglior gruppo, Paolo Fresu Quintet, e come miglior disco il premio "Top Jazz 1990".
Ha tenuto corsi e seminari nelle migliori scuole italiane ed straniere del settore, ha condotto, come giornalista, trasmissioni radiofoniche per la RAI, scrive colonne sonore per rappresentazioni teatrali e proiezioni cinematografiche ed ha suonato in tutto il mondo con i migliori artisti del Pianeta. Nel 1996 ha vinto a Parigi l’ambito premio "Bobby Jaspar" dell’Académie du Jazz ed il "Django d’Or" come miglior musicista di jazz europeo. Nato a Boston, figlio di un immigrato abruzzese, Charlie Mariano cresce in un ambiente culturale dove la musica del vecchio mondo incontra quella del nuovo.
Influenzato nella sua giovinezza da Johny Hodges e Charlie Parker ha saputo poi sviluppare un linguaggio personalissimo attraverso le più disparate esperienze musicali: dal bop alla “progressive music” di Kento, dal jazz-rock alla fusion, dalla musica etnica alla musica indiana (preziose le sue collaborazioni con il Karnataka College of Percussion). Notevole il suo contributo in alcune registrazioni di Charles Mingus, in particolare The Black Saint and the Sinner Lady. Ha suonato e registrato con Lee Konitz, Stan Kenton, Charlie Mingus, Shelly Manne, Frank Rosolino e molti altri.
Giramondo per vocazione, soggiorna a lungo in estremo oriente; trasferitosi poi in Europa, suona con il gruppo jazz-rock Embrio. Collabora con i più significativi musicisti europei tra i quali Ebehard Webwr e Aldo Romano e la sua continua ricerca musicale lo porta all’incontro con il percussionista libanese Abou Kalil, il bassista tunisino Dhafer Youssef e il grande percussionista indiano Trilok Gurtu. Star come David Sanborn o Kenny G. lo considerano un loro modello. Il suono di Charlie Mariano è melodioso e sensibile, le sue ballate provocano al pubblico brividi lungo la schiena.
Il contrabbassista tedesco Dieter Ilg suona ora solo con Charlie Mariano. Negli ultimi tempi Dieter Ilg si è occupato, con il suo Trioproject, soprattutto di folk songs e fieldwork, ed è considerato uno dei migliori nel suo campo. Negli USA la sua reputazione è eccezionale. Dieter Ilg brilla sia come leader che come spalla. Sul palco è un mediatore sottile, un'ancora salvatrice.