Taglio del nastro ieri da parte del sindaco Leonardo Domenici dei nuovi locali al Circolo Pensionati dell'Isolotto, in via delle Mimose. "Giornate come quelle di oggi - ha sottolineato il sindaco Domenici - per me sono quelle più belle, perché da un lato si dà una risposta concreta da parte dell'Amministrazione Comunale a legittime esigenze di gruppi di cittadini e dall'altra si riesce a stabilire un contatto diretto e caloroso con la popolazione". L'intervento, per un importo complessivo di circa 90 milioni (i lavori sono iniziati nella primavera 2001, il progetto a cura del Quartiere 4), è consistito nell'ampliamento dei locali del Circolo con due nuovi ambienti che saranno adibiti uno a cucina e l'altro a spazio per parrucchiere o pedicure.
"Vorrei ringraziare - ha proseguito il sindaco Domenici - coloro che col loro impegno e la loro abnegazione riescono a mantenere vivi ambienti come questo, diventati ormai riferimenti importanti per alcune fasce di popolazione".
Nel corso della cerimonia di inaugurazione, cui ha preso parte anche il presidente del Quartiere 4 Eros Cruccolini, il sindaco Domenici ha ricordato l'iniziativa "Poke-ma-regole" rivolte agli alunni delle scuole: "Vorrei che anche voi nonni, contribuiste a promuovere questa iniziativa ai vostri nipoti affinchè, attraverso comportamenti corretti, si possa migliorare la qualità della vita nella nostra bella città".
Promuovere ogni iniziativa utile a far circolare le informazioni; predisporre attività di formazione per gli operatori pubblici, ma anche per preparare gli aspiranti genitori adottivi e i bambini che dovessero essere coinvolti nella scelta dei propri genitori, per favorire l'inserimento dei 'nuovi arrivati'; acquisire tutti gli elementi utili per aiutare il Tribunale dei Minorenni a valutare l'idoneità degli aspiranti all'adozione.
Sono alcuni degli obiettivi del Centro per le Adozioni (Via Palazzuolo, 12) inaugurato ieri dall'assessore alla pubblica istruzione e politiche minorili, Daniela Lastri. Si tratta della prima struttura di questo tipo aperta in Toscana sulla base dell'Accordo di programma firmato nel febbraio scorso tra la Regione, i Comuni e le Aziende Sanitarie. L'Accordo prevede che i Centri per le Adozioni si occupino di attuare gli obiettivi all'interno di un'area vasta. In tutta la regione saranno quattro.
Quello di Firenze (comune capofila) si occuperà di tutti i Comuni della Provincia. I problemi per le adozioni, infatti, nonostante i tentativi legislativi anche più recenti, continuano ad essere molti. Eppure il numero dei genitori che ogni anno presentano domanda di adozione al Tribunale per i Minorenni, è in costante crescita: nel 2000 all'interno dell'ambito territoriale dell'Area vasta fiorentina hanno presentato domanda di adozione 250 coppie, con un'incidenza percentuale del 32% sul totale delle coppie toscane.
Rispetto al 1999 l'incremento è stato di circa un terzo. Nel 2000 (ultimi dati ufficiali disponibili), sempre rispetto all'anno precedente, è cresciuto anche il numero delle coppie che hanno ottenuto l'adozione: da 71 a 91 (+28%), con un'incidenza del 29,6% sul totale delle coppie toscane. ''I numeri ci dicono quanto sia difficile per le coppie che scelgono di adottare un bambino, veder realizzato il loro desiderio. Con il nuovo Centro - ha detto l'assessore Lastri - si dà il via a un impegno ancora più forte per la tutela dei diritti dei minori, e per aiutare tutte le famiglie che fanno questa scelta.
Un segnale deciso di quello che può essere l'impegno di un ente pubblico a fianco di altre istituzioni ma anche delle tante associazioni di volontariato che lavorano sul territorio''. Le attività di informazione e di preparazione delle coppie aspiranti adottive saranno organizzate e svolte presso la sede del Centro al quale potranno rivolgersi tutte le coppie residenti nelle zone comprese all'interno dell'area vasta. All'interno sarà presente personale con profilo professionale di assistente sociale, coadiuvato da personale amministrativo.
E' prevista l'apertura al pubblico due giorni alla settimana, martedì dalle ore 14,30 alle 17,30 e giovedì, dalle 9,30 alle 12,30. L'ufficio rimane aperto tutti i giorni e risposte telefoniche e/o appuntamenti particolari possono essere date sempre. L'assessore Lastri ha infine voluto ricordare che continuerà invece la propria attività il Centro per l'Affido, presso l'Istituto degli Innocenti, secondo la convenzione esistente con l'Amministrazione comunale. L'affidamento familiare, infatti, resta un importante intervento di aiuto a sostegno dei minori e delle loro famiglie.