Lucca- Lo scorso anno fu il “labirinto” di piante ad impreziosire e a rendere più suggestivo il Cortile degli Svizzeri durante la primavera. Adesso, all’approssimarsi della bella stagione, il grande spazio del complesso di Palazzo Ducale ospiterà per tre mesi il “Teatro della Natura”. Un termine forse ambizioso, ma che racchiude tutto il senso dell’iniziativa promossa dalla Provincia di Lucca (Fabbrica del Palazzo e ufficio pubblica istruzione) in collaborazione con i maggiori vivaisti lucchesi, alcuni istituti superiori provinciali: l’Istituto d’arte “Passaglia”, l’Istituto Agrario di Mutigliano e altri importanti collaboratori.
Allestito su progetto dell’architetto Vittorio Maschietto e di Francesca Velani della Fabbrica del Palazzo, insieme al progettista del verde Didier Berruyer, il “Teatro della Natura” – presentato ieri (sabato) alla presenza del presidente della Provincia, Tagliasacchi - è una sorta di articolato orto botanico, un grande “polmone verde” che arreda uno degli spazi urbani più belli del centro storico attraverso la dislocazione di piante ornamentali, specie floricole, piccoli alberi.
In Cortile degli Svizzeri sono state installate una serie di isole-pedane, aiuole, contornate di vialetti di ghiaia e tra un suggestivo viale di bambù e un florilegio di ginestre, tra le piantine di lavanda e i cipressini, il visitatore potrà assistere al “miracolo” della natura, al cambiamento dei colori e all’evoluzione delle sfumature del verde. Il grande giardino, infatti, è concepito come uno spazio “work in progress”, dove saranno installate piante e fiori di stagione: a marzo e fino a metà aprile, primule e corbezzoli, poi le bellissime azalee, e a maggio e giugno altre specie floricole tipiche del periodo messe a punto dagli studenti dell’Istituto agrario di Mutigliano.
Ma il giardino di Cortile degli Svizzeri (che sarà visitabile anche di sera e di notte grazie ad una particolare illuminazione) è stato ribattezzato “Teatro della Natura” proprio perché è stato pensato come spazio polifunzionale in cui saranno coinvolti gli studenti in spettacoli, performance e mostre d’arte.
Venerdì 15 marzo alle 19,30 è in programma la festa di benvenuto con sbandieratori e musica per i giovani del Parlamento Europeo.
Manifestazioni collaterali
Il Teatro della Natura è idealmente collegato alla mostra delle antiche Camelie lucchesi che si tiene a Pieve S. Paolo (Capannori): il 23 marzo, infatti, nella Sala Maria Luisa di Palazzo Ducale sono in programma un interessante convegno e una mostra intitolata “Le signore delle Camelie” che concluderà, di fatto, la manifestazione.
Nella tarda mattinate, sempre del 23 marzo, si terrà un balletto che vedrà protagonisti gli allievi della professoressa Bartelloni dell’Istituto Pertini sulle note del “Valzer dei fiori”, tratto da “Lo schiaccianoci” di Ciaikoskji.
Visite guidate: il terzo sabato del mese – dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 17,30 – i ragazzi delle scuole superiori effettueranno delle visite guidate al giardino per i visitatori.
Mostra degli elaborati: dal 6 aprile sarà allestita nella Caffetteria di Palazzo Ducale una mostra con i progetti degli studenti.
I migliori elaborati costituiranno lo schema progettuale del giardino programmato per il 2003.
Azalee in fiore: dal 21 al 28 aprile saranno esposti sulle pedane montate in Cortile degli Svizzeri alcuni esemplari di azalea in occasione della tradizionale esposizione di S. Zita.
La giornata del contadino lucchese: l’11 maggio (sabato) sarà organizzata in collaborazione con l’associazione Slow-food una giornata dedicata alla degustazione dei prodotti dell’orto tipici della tavola lucchese.
Mostra su progetti di giardini: in collaborazione con l’Ordine degli architetti di Lucca sarà allestita nella Galleria Ammannati una mostra sulla progettazione di giardini contemporanei realizzata da architetti spagnoli.
Altre iniziative: sul palco-teatro, ricavato su un lato del giardino di Cortile degli Svizzeri, saranno organizzati racconti di fiabe, mentre il 2 giugno sarà riproposta la rappresentazione cantata, recitata e danzata della celebre favola “Pinocchio” che debutterà al Teatro del Giglio la sera precedente (1° giugno).
L’8 giugno, invece, è in programma uno spettacolo dal titolo “Saranno Famosi” curato dall’Istituto Villa Gioiosa. Prevista, infine, anche la collocazione di alcune opere in ceramica realizzate dagli studenti dell’Istituto d’arte Passaglia.