Sabato 9 marzo, sul palco di Lungarno Aldo Moro sarà di scena l’arpa celtica di LAURIE RASMUSSEN (ore 20,30) accompagnata dai FOLK STUDIO A (ore 21,45). Sempre sabato 9 marzo, ma in seconda serata (ore 23,30) ancora musiche irlandesi con i LAUTARI, affiancati per l’occasione dal violino di Marco Fabbri. I concerti di Laurie Rasmussen sono una straordinaria opportunità per sperimentare la magica bellezza dell’arpa celtica. Arie delicate e toni “dance” emergono dalle sue corde, invocando i sentimenti dell’antichità celtica.
Laurie ama raccontare vicende associate alla storia dei toni tradizionali e stabilisce un rapporto confortevole con il suo pubblico. Nel genere della musica celtica d’arpa, lo stile musicale di Laurie e gli arrangiamenti creativi delle arie tradizionali celtiche le hanno fatto guadagnare un posto di successo. Il suo CD di debutto “The Dawning of the Day” ha ricevuto una accoglienza critica internazionale. Il suo CD, che contiene 12 pezzi, è una collezione di melodie tradizionali dall’Irlanda e dalla Scozia a cui si aggiungono componimenti propri di Laurie in cui si intrecciano i suoni del violoncello e del flauto.
Laurie ha pubblicato un libro sugli arrangiamenti dell’arpa… La musica ha avuto un ruolo importante nella vita di Laurie a partire dall’infanzia, soprattutto da quando si è innamorata del suono dell’arpa celtica e ha costruito il suo primo strumento da un kit. Questo ha fatto crescere il suo interesse per la costruzione e il design dello strumento e di conseguenza ha lavorato per due anni come “luthier” . Dopo qualche tempo si stancò e scoprì di trarre più giovamento dal suonare l’arpa piuttosto che dal costruirla.
Il tempo speso per viaggiare nelle Isole Britanniche e per studiare con i musicisti del luogo le ha instillato l’amore per il genere tradizionale celtico e da allora ha continuato a vincere premi come solista e come membro di vari gruppi. Laurie è un’insegnante e le piace stare in contatto con studenti di tutte le età e abilità. Ha dato workshops popolari alla Società Internazionale dei suonatori d’arpa e al “Fort Flagler Folk Harp Festival” e a molti altri posti nel Paese. Alcuni argomenti workshop includono come rendere più efficace la pratica e come creare arrangiamenti per arpa.
Più recentemente, Laurie è stata Direttore Musicale e performer nello show “Spirit of the Dance” all’hotel Eldorado in Reno,NV. Adesso tiene vari concerti e insegna workshop negli Stati Uniti, in Canada e in Europa. Quando non è in tour, vive in una casa sulla costa californiana dove insegna privatamente, registra e pubblica arrangiamenti per l’arpa.
FOLK STUDIO A
L'incontro di due culture, quella popolare e quella colta, in questa esperienza che accomuna musicisti di diversa estrazione con un'unica passione per la musica originaria dei paesi celtici ma rivista con una sensibilità continentale ricca di composizioni originali e curati arrangiamenti per "solo gruppo" oppure per "gruppo folk ed orchestra".
Il gruppo si è formato nel 1978. Ha partecipato a folk-festivals di livello internazionale, ha al suo attivo centinaia di concerti in tutta Italia fra i quali citiamo i più significativi dal Palatrussardi di Milano, al Palastampa di Torino, a Genova (Fiera),al 2° "Festival Interceltico" nel Castello Visconteo a Trezzo d'Adda, al "Re Apennino Celtic-folk Festival " al Folk-Festival Internazionale di Venezia, Musica nei Castelli Liguri a Sassello ed a Pietra Ligure, ad Ostiano (Cremona), è inserito nel cartellone ufficiale dell'Estate Meranese ed al Festival d'Irlanda al Porto antico di Genova ed ha svolto tournée all'estero (l'Harp Festival di Granard in Irlanda ,Phorzheim-Germania, l'Ocarina folk-festival di Bled in Slovenia).
Nel 1998 propone un nuovo spettacolo intitolato "Folk & Noble Jig" accompagnato da un'orchestra d'archi e in alcune occasioni da ballerini tradizionali e classici. Con questo spettacolo il Folk Studio A si è esibito al Folkest 98 invitato ufficialmente come "produzione speciale del festival" (altra produzione speciale del festival era "Sulle orme dei patriarchi" con Angelo Branduardi), al "Celtic colours festival" nel Castello di Soiano Al Lago (Bs), a Dolceacqua (Im) su invito del "Club Tenco" , a Borzonasca (Ge) nel Sagrato dell'Abbazia di Borzone e per l'Estate Show a cura del Comune di Vicenza nel chiostro di S.
Corona. Nel mese di luglio 1998 escono il CD "From Dublin to Edimburgh" con due brani dei repertorio del FSA per il settimanale a tiratura nazionale "Avvenimenti" ed il CD "Celtic Heritage"nel mensile "Avalon" con un brano. A maggio 1999 esce il CD "Folk & Noble Jig" registrato dal vivo con Orchestra prodotto da "Music On". presentato in occasione dei più importanti festival italiani. Nel mese di marzo 2000 ha effettuato un tour accompagnato da Jacqui Mc Shee (cantante dei Pentangle) e Jerry Conway (batterista dei Pentangle e dei Fairport Convention, ed ex-Jethro Tull, Steeleye Span, Cat Stevens ecc) a Puianello (Re), Vicenza, al Tenda di Firenze ed al Palazzetto dello sport di Bolzano.
Il 14 , il 17 e il 21 marzo 2000, su Radio Rai Due, sono andate in onda tre interventi "live" del gruppo durante la trasmissione "Fuori Giri" , condotta da Enzo Gentile. Dal mese di maggio 2000 in poi il gruppo ha effettuato molti concerti in Italia partecipando a festivals e rassegne fra le quali ricordiamo una serata dedicata al cinema irlandese a Brugherio(Mi) dove è stato premiato come miglior gruppo italiano di musica folk irlandese, il festival del Ticino a Novara, Celtica 2000 a Courmayeur, On The Folks 2000 ai Castelli di Giulietta e Romeo di Montecchio Magg.
(Vi), il Festival "Andar per musica" della Prov. Di Bergamo a Selvino con ospite Patrick Molard, Lavel folk a Lavello, ed altri ancora. Il 22 settembre partecipa al Festival "Quinto Folk" di Quinto Vicentino con ospite alla cornamusa Diarmuid Moynihan, piper dei Calico famoso gruppo di Cork venuto appositamente dall'Irlanda per l'occasione. Nel nr. 32 di settembre 2000 esce sulla rivista Keltika un articolo ed un brano inserito nella compilation. Dopo l'apparizione in Celtica vol. 1 altri brani da "folk & noble jig" sono stati inseriti nei volumi 6 e 10 e 13 con lusinghiere recensioni.
La Rivista on line Celticworld.it presenta nel suo sito due mp3 del gruppo dando un eccezionale rilievo alla attività ed al sito del gruppo. Nel 2001 effettua un tour con il piper bretone Patrick Molard, orchestra d'archi e ballerini tradizionali e classici. Ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive Rai ed i suoi lavori discografici sono stati recensiti fra gli altri da Michele Luigi Straniero su "La Stampa" di Torino, da Ernesto Bassignano in "Paese Sera", da G. Rizzetto su "L'Arena" di Verona, da Bepi De Marzi(dell'Orchestra dei "Solisti Veneti") sul "Giornale di Vicenza", da Maurizio Martinotti su "Hi Folks Partecipa su Rai 1 TV al programma di Jocelyn “Sette per 1” in prima serata il 28 giugno 2001.
Durante l’estate 2001 partecipa fra gli altri al Trigallia International Festival della rivista Celtica e al Festival Andar per musica a Sarnico (Bg) con ospiti Lyamm O’Flynn e Mairtin O’Connors
LAUTARI + MARCO FABBRI (violino)
I Lautari, duo di musica Irlandese e Scozzese con Katharina Pesch al violino e Paolo Di Massimo alla chitarra, mandolino, mandola e banjo, si esibiscono in strada da circa vent'anni, sia liberi di scegliere le piazze delle città, sia nei festival organizzati come il Ferrara Buskers Festival '88,'89 e '96, Mercantia Certaldo '96 e '97 , pelago '96, dove sono stati premiati, e tanti altri, nonchè importanti rassegne di musica celtica come il Westport Arts Festival '97, Irlanda in Festa al Teatro Tenda di Firenze negli ultimi 5 anni, Trigallia '98 e '99, Fairylands Festival 2001 a Guidonia (Roma) etc.
Hanno collaborato con la cantante irlandese Kay McCarthy con la quale hanno inciso il Cd Aris e hanno al loro attivo due incisioni dal titolo Lautari del '95 e Lautari Live del '98 registrato interamente in strada.
INFO E BIGLIETTI
Irlanda in Festa è in programma al Saschall di Lungarno Aldo Moro a Firenze, da venerdì 8 a domenica 17 marzo, apertura dalla ore 19 (ore 15 domenica 10/17). Il Saschall è molto vicino all’uscita Autostrada/Firenze Sud ed è raggiungibile dalla Stazione di Santa Maria Novella con l’autobus n° 14.
Ingresso: € 7 intero, € 6 ridotto per studenti, soci Arci e soci Coop (esclusi: sabato 9/16 marzo € 8 intero, € 7 ridotto; martedì 12/mercoledì 13 in occasione delle due date di MODENA CITY RAMBLERS €10 intero, € 8 ridotto). Domenica 10 e 17 marzo ingresso gratuito dalle ore 15 alle ore 18. Info-line: 0556503068.