FIRENZE- Il Sindaco Gianfranco Simoncini è stato nuovamente oggetto di minacce. Ieri mattina infatti nella posta giunta in Comune c’era anche una busta, indirizzata direttamente al primo cittadino di Rosignano, dentro alla quale sono state rinvenute, insieme a della carta, due cartucce da fucile ed un messaggio, scritto su un tovagliolo di carta, "No alla discarica. Simoncini duri poco".
Il fatto è stato immediatamente denunciato al Maresciallo dei Carabinieri di Rosignano Marittimo. Gli uomini dell’Arma hanno raggiunto la sede comunale di via dei Lavoratori ed hanno provveduto a sequestrare il materiale.
Si tratta infatti dell’ultima di una serie di minacce ricevute dal Sindaco Simoncini nel corso degli ultimi mesi, trasmesse tramite lettera anonima o, più spesso, scritte sui muri o sui cartelli stradali.
Non appena appresa la notizia il Prefetto di Livorno Dott.
Vincenzo Gallitto ha ritenuto opportuno convocare con urgenza una riunione del Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza. L’incontro si terrà questa sera, alle 18.30, presso la sede della Prefettura livornese.
Tante le attestazioni di solidarietà che il Sindaco di Rosignano Gianfranco Simoncini ha ricevuto a seguito delle minacce anonime ricevute ieri mattina con una busta all’interno della quale sono state rinvenute anche due cartucce da fucile, insieme ad un messaggio minatorio.
Numerose le telefonate dei colleghi Sindaci e degli Amministratori Provinciali, le e.mail dei cittadini di Rosignano e le visite, inclusa quella del Capogruppo Consiliare di Forza Italia, Claudio Cavallini, che a nome di tutto il suo gruppo ha voluto portare personalmente a Simoncini una attestazione di solidarietà ed una condanna totale di tutte le azioni minatorie portate avanti nei suoi confronti.
Tra le molte chiamate telefoniche è da segnalare quella del Presidente del Comitato anti-discarica Marcello Bongi.
Anche da parte sua una espressione di piena solidarietà a Simoncini ed un ripudio fermo dell’episodio di ieri, che, dato il contenuto del messaggio, si lega in qualche modo alla questione ambientale di Scapigliato. A questo proposito il Sindaco ha colto l’occasione per ringraziare Bongi, facendo presente che da parte sua era chiaro che non vi potesse essere alcun legame con i responsabili del Comitato: persone che, al di là delle diverse opinioni, sono stimate serie e responsabili.
"E' un modo del tutto grave e inaccettabile di manifestare il proprio dissenso.
Quelle verso il sindaco di Rosignano Gianfranco Simoncini - che ha tutta la mia solidarietà - sono minacce irresponsabili che vanno condannate e respinte con forza": è questo il primo commento del presidente della Regione, Claudio Martini, non appena appresa la notizia della lettera di minacce contenente due cartucce fatta recapitare presso il comune. "L'episodio di Rosignano - aggiunge il presidente Martini - fa seguito alla lettera di minacce spedita nei giorni scorsi al sindaco di Figline, Silvano Longini.
In entrambi i casi si tratta di un costume fortunatamente inusuale per la terra di Toscana dove gli amministratori locali possono lavorare con serenità e il dibattito politico, talvolta anche acceso, utilizza gli strumenti democratici del dialogo, del confronto, della protesta civile".
Il presidente Martini - che ha scritto messaggi di solidarietà a Simoncini e Longini- si è detto infine certo che i due sindaci proseguiranno nel loro lavoro con la stessa convinzione e determinazione e che le rispettive comunità locali sapranno fare quadrato intorno a loro, isolando gli anonimi autori di due gesti così sconsiderati.