Un allevamento biologico di chiocciole, intaglio del legno e del mosaico, vendita di cicli e motocicli elettrici, complementi d'arredo in vetro e altri materiali. Sono solo alcune delle attività imprenditoriali, fra le diciannove, che stamani in Palazzo Vecchio sono state premiate con una pergamena, dall'assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna. In precedenza i diciannove imprenditori avevano già ricevuto il contributo di 28 milioni, che fanno parte di un finanziamento della "Legge Bersani".
I nuovi imprenditori, che hanno avviato la loro attività nelle aree dei Quartieri 4 e 5 e nell'Oltrarno del Quartiere 1, hanno anche frequentato un corso di formazione e orientamento a cura di Promolavoro. "Per il secondo bando - ha detto l'assessore Colonna - abbiamo raddoppiato il numero delle imprese premiate, cinquanta, e aumentato, anche se di poco, il contributo: trenta milioni, per un finanziamento complessivo di un miliardo e mezzo provenienti dalla 'Legge Bersani'. Con questa nostra iniziativa vogliamo offrire sostegno a chi intende crearsi un'opportunità di lavoro.
Si tratta di un arricchimento imprenditoriale, ma anche territoriale. Il successo del primo bando è confortante: dei 25 contributi assegnati ben 19 sono andati a buon fine. Un risultato che non ha uguali in altri comuni italiani". L'assessore Colonna ha anche ricordato che Firenze non è una città afflitta dalla disoccupazione: "Siamo attorno al 3%, quindi al di sotto della soglia nazionale. Molto spesso poi i posti disponibili restano vacanti, perché non graditi. Nel vostro caso potete ritenervi fortunati perché vi siete scelti un lavoro che vi piace.
Quindi lavorare per necessità, ma anche per sentirsi gratificati". Le idee premiate per il secondo bando sono state selezionate fra 112 progetti presentati. Di questi 50 pari al 44.64%, erano di donne, mentre quelli degli uomini erano 62, il 55.36%. Settantuno (27 donne e 44 uomini) sono i progetti presentati da soggetti inferiori a 35 anni.(fd)