FIRENZE- "Incidente mortale sul lavoro in un cantiere per la costruzione del secondo lotto della variante di Ponte a Moriano -raccontava stamani la croncaca toscana della Repubblica- La vittima è Rocco Alberti, 39 anni, residente a Granaglione, in provincia di Bologna. L'operaio, che lascia la moglie e due figli, era dipendente della Coestra, la ditta che ha in appalto i lavori della variante. Stava lavorando a bordo di un cestello elevatore, nel piazzale antistante l'ingresso di una delle due gallerie della nuova infrastruttura.
Mentre procedeva a marcia indietro lungo il versante, ha perso il controllo del mezzo, che si è ribaltato schiacciandolo. Durante i rilievi effettuati dalle forze dell'ordine, si è reso necessario chiudere temporaneamente al traffico la strada provinciale Lodovica: auto e Tir sono stati dirottati sulla via del Brennero dove si sono creati rallentamenti e code".
"Questa nuova tragedia sul lavoro, la seconda in due giorni nella stessa provincia, ci impone di assumere iniziative straordinarie oltre a quelle - numerose - che abbiamo già intrapreso".
Questo il primo commento dell'assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi, dopo la morte del giovane operaio marocchino, schiacciato dal carrello elevatore sul quale stava lavorando all'interno di una cartiera di Porcari. L'assessore Rossi, a Roma per un incontro con gli altri assessori regionali, si è immediatamente messo in contatto con il direttore generale della Asl e insieme hanno concordato di convocare una riunione immediata del Comitato territoriale di coordinamento in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
La riunione avrà luogo domani pomeriggio alle 17.00 presso il Centro direzionale dell'Azienda Usl 2 di Lucca, in via per S. Alessio a Monte San Quirico. All'incontro parteciperà lo stesso assessore Rossi.
"I lavoratori della Toscana - aggiunge l'assessore - stanno pagando un tributo troppo alto. Il nostro impegno in materia di sicurezza è elevato, ma evidentemente ciò che si fa non è mai abbastanza. E' in momenti come questo che occorre intensificare la collaborazione tra tutti i soggetti in campo.
In edilizia si è appena conclusa la campagna straordinaria regionale di vigilanza (dal 22 novembre al 22 dicembre scorsi), mentre per il settore cartario e stata la Asl 2 di Lucca ad attivare specifici programmi di intervento". Enrico Rossi ricorda poi come la Toscana fa parte del gruppo tecnico interregionale che si occupa specificamente della sicurezza nell'utilizzo dei carrelli elevatori. Dopo aver ricordato come la Regione ha recentemente finanziato un piano straordinario finalizzato a migliorare la sicurezza nell'utilizzo dei carrelli elevatori e la formazione del personale di vigilanza, l'assessore al diritto alla salute, formula una riflessione conclusiva: "ogni morte di questo tipo è insopportabile, così come lo è la sensazione che siano sufficienti due cinture di sicurezza, esistenti ma non allacciate, a causare due perdite così dolorose".