Nuno Gomes e Marco Rossi hanno deciso di lasciare la Fiorentina. E potrebbero non essere i soli. Alla base c'è la mancanza dei pagamenti degli stipendi. Continuano, quindi, i problemi per la società viola. Più gravi forse fuori di quelli in campo, già difficili da risolvere. A dare il via alla nuova bufera sono Nuno Gomes e Marco Rossi, che hanno chiesto la rescissione del contrattuale. "Sì, lo confermo, Nuno Gomes e Marco Rossi hanno chiesto la rescissione del contratto vigente per inadempienza della società - ha spiegato il direttore sportivo Pavone -.
E' ormai evidente che i due giocatori non sposino più la causa-Fiorentina. E' chiaro che Nuno Gomes e Marco Rossi non viaggino più nella stessa direzione della Fiorentina. Entrambi sono sul mercato, come logica conseguenza alla loro richiesta di rescissione contrattuale. La società è disponibile a prendere in esame le proposte che arriveranno anche se, al momento, non abbiamo ricevuto alcuna offerta". Ma, come detto, i due potrebbero aprire una via. Lo lascia intendere l'avvocato Menichetti, fiduciario toscano dell'Assocalciatori che sta curando la pratica dei due giocatori viola.
"Non lo facciamo per i soldi - ha spiegato il legale ai microfoni di Radioblu, emittente toscana -, ma solo per tutelare i loro diritti, perché i giocatori non vogliono restare vincolati ad una società che potrebbe subire un provvedimento fallimentare. In questo caso infatti la legge vuole che i giocatori restino vincolati per due anni. Ho l'impressione che non saranno casi isolati". Questi nuovi episodi societari hanno fatto nuovamente scendere in piazza i tifosi. E' già partita una delegazione per protestare sotto la casa di Vittorio Cecchi Gori.
Quel feeling che era tornato grazie al lavoro di Ottavio Bianchi ed ai gol di Adriano potrebbe spezzarsi nuovamente. Intanto il presidente gigliato ha affermato che venderà la Fiorentina ma prima vuole salvarla dalla retrocessione.