Domenica 3 febbraio sfilata pomeridiana parteciperà un gruppo in maschera composto da 40 persone che vestirà con i colori giallo e nero , a simboleggiare la campagna contro la tortura. Alle ore 11.30 presso la sede dell’APT Versilia, piazza Mazzini, incontro con il dott. Umberto Musumeci , responsabile del coordinamento mondo economico e diritti umani di Amnesty International. A seguire , alle ore 12 , avrà luogo la consegna dei Premi Burlamacco e Ondina d'oro a GIGI PROIETTI e KATIA RICCIARELLI.
Il Premio Burlamacco d'oro è stato assegnato anche a MARCO COLUMBRO , che lo riceverà in altra data.
La parata dei giganti di cartapesta e dei gruppi folcloristici avrà inizio alle ore 15.
Alle ore 21 al teatro Eden di Viareggio è in programma il recital di Katia Ricciarelli, testimonial della FAO, a cui è dedicato il gran gala. Per informazioni tel. 0584.962568.
Il Premio Burlamacco d’Oro 2002 viene assegnato ad un attore nato a Viareggio, un personaggio molto amato dal pubblico italiano: Marco Columbro.
Marco viene spesso in Versilia e lo scorso anno ha assistito alla sfilata dei carri.
Con questo premio la Fondazione Carnevale intende premiare l’attore, il presentatore ma soprattutto l’amico da sempre attento alle sorti della manifestazione.
Formatosi come attore teatrale a Milano nella Compagnia del Teatro dell’Elfo, ha debuttato in televisione nel 1977 in "Fresco fresco". Dopo una partecipazione nel 1980 a "C’era due volte" con Gigi e Andrea, è passato a Canale 5 per presentare "Buongiorno Italia" (1981), diventando il primo volto maschile della televisione berlusconiana.
Dal 1994 si è dedicato con maggiore impegno al teatro e alla fiction televisiva con "Papà cerca moglie" e "Caro maestro" appagando l’ambizione, sempre coltivata e manifestata di dedicarsi alla recitazione.
Ancora un grande personaggio per il Premio Burlamacco d’Oro 2002: Gigi Proietti. L’attore e regista romano riceve il premio della Fondazione Carnevale per la sua strepitosa carriera artistica. Dotato di una multiforme vena istrionica, è passato con disinvoltura dal teatro al cinema alla televisione, ottenendo una rapida affermazione in tutti i campi dello spettacolo e in particolare in teatro, dove ha dato vita alla fine degli anni ’70 a un laboratorio per giovani attori.
Il debutto in TV è avvenuto nel 1966 con "I grandi camaleonti" diretto da Federico Zandri.
Nel 1996 ha riscosso un clamoroso successo interpretando il Maresciallo Rocca nell’ononima serie di telefilm trasmessa da Raidue. Proietti ha sempre rappresentato, con professionalità e mestiere consumato, il prototipo dell’attore gigione, un po’ vanesio e sprezzante, ma intelligente, regalando al pubblico indimenticabili sketch, azzeccate caricature e vigorose macchiette.
Katia Ricciarelli, Premio Ondina d’Oro, e’ considerata l’ultima vera Diva del melodramma, primadonna e personaggio di razza che il pubblico applaude a scena aperta e spia nella vita privata.
Nel 1971, poco più che ventenne, vince strepitosamente il concorso RAI "Nuove Voci Verdiane" che la introduce ad una carriera costellata di trionfi in tutto il mondo, tanto da iscrivere il suo nome a caratteri cubitali nell’albo d’oro del melodramma. Dagli inizi della sua carriera come soprano lirico, Katia Ricciarelli ha ampliato con gli anni voce e repertorio, conquistando ruoli spinti e belcantistici per arrivare infine al verismo. La grande presenza scenica e le sue doti di attrice, oltre che la splendida voce, la fanno scegliere da Franco Zeffirelli come interprete di Desdemona nel suo film "Otello", a fianco di Placido Domingo.
Ospite più volte al Festival Puccini (1976, 1978, 1981 protagonista di Boheme, e 1996 Liù in Turandot), nel 1999 ha celebrato i suoi 30 anni di carriera con uno strepitoso concerto cantando, a fianco del tenore Josè Cura, per il pubblico di Torre del Lago le arie più belle del suo repertorio pucciniano. Ha cantato sotto la direzione dei più noti direttori d’orchestra e nei maggiori teatri mondiali. Ricchissima la sua discografia, con incisioni con le più importanti etichette discografiche.
Dal 2000, per il personale legame sia affettivo che professionale con i luoghi pucciniani, aderisce, nel ruolo di testimonial, alla campagna "Salviamo il lago di Puccini", iniziativa ad opera dell’Ente Parco Migliarino S.Rossore Massaciuccoli in collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano, a sostegno della quale offre ogni anno la sua prestigiosa presenza nell’ambito del Festival Puccini.
