Via libera a 130 nuovi alloggi in località Pontignale. Oggi il consiglio comunale ha dato l’ok all’adozione del piano urbanistico esecutivo di iniziativa pubblica per un’area privata situata nei pressi del confine tra Firenze e Scandicci, nella zona dove sorge il casello autostradale Firenze Signa. L’intervento consiste nella realizzazione di 130 appartamenti di cui 60 con finanziamento pubblico e di un albergo, intervento che andrà a completare il centro direzionale e commerciale che sorge sull’area attigua sul territorio di Scandicci.
“La convenzione tra l’Amministrazione Comunale e il soggetto privato – spiega l’assessore all’urbanistica Gianni Biagi – prevede il passaggio al Comune di un’area edificabile su cui verranno realizzati alloggi pubblici”. Il Comune destinerà l’area a interventi di edilizia convenzionata e agevolata per i quali ci sono già i finanziamenti assegnati dalla Regione Toscana ad alcune cooperative e imprese e realizzerà direttamente alloggi di edilizia residenziale pubblica. “Il consiglio di Quartiere 4 ha chiesto di prevedere una quota di alloggi privati a residenze universitarie – aggiunge l’assessore Biagi –, una richiesta da tenere in considerazione.
L’Amministrazione Comunale lavorerà in questa direzione”. Nel dibattito del consiglio comunale di ieri è emersa la proposta di indire un concorso di progettazione per questo nuovo pezzo di città. Una proposta che l’assessore Biagi fa sua. “Il concorso di progettazione è uno strumento per elevare la qualità degli interventi che l’Amministrazione Comunale ha già utilizzato per l’area di Porta a Prato e che sarà usato ancora. Ovviamente – conclude l’assessore Biagi – si tratterà di concorsi aperti a tutti i professionisti”.
Alloggi di edilizia pubblica sovvenzionata nell’area di Pontignale, al confine con il Comune di Scandicci.
Lo prevede una mozione proposta dalla commissione urbanistica approvata ieri sera dal Consiglio comunale. Il documento era collegato al piano urbanistico di Pontignale, anch’esso approvato in serata. E il Presidente della commissione, Vincenzo Esposito, ha proposto che l’amministrazione bandisca un concorso aperto agli architetti fiorentini e non per la loro progettazione. «Con questo atto - ha aggiunto Esposito - si avvia ad effettiva realizzazione una delle previsioni di nuova edificazione più delicate del piano regolatore generale.
Il piano urbanistico delinea un assetto razionale che consente al nuovo insediamento di poter godere appieno dei benefici di essere vicino alla superstrada Firenze-Pisa-Livorno ed al nuovo casello autostradale dell’Autosole». «Il Consiglio comunale - ha puntualizzato il Presidente della commissione urbanistica - ha approvato anche la nostra mozione perché vengano piantati alberi d’alto fusto che serviranno come barriera fono-assorbente rispetto alla superstrada e all’autostrada». «La commissione - ha concluso Esposito - ha inoltre proposto di costruire, nella parte di area che verrà ceduta all’amministrazione, alloggi di edilizia sovvenzionata, dando così concreta risposta ai problemi dell’emergenza abitativa.
A questo proposito ritengo che la progettazione di questi edifici, e se possibile anche di quelli costitituenti la parte privata possa costituire l’occasione per un concorso di progettazione aperto agli architetti fiorentini e non, con particolare riferimento ai giovani architetti. Sarebbe un’occasione importante per dare concretezza ad un impegno assunto fin dal tempo della giunta Primicerio di chiamare, attraverso questo concorso, gli architetti fiorentini e non a misurarsi con il tema di attuazione di parti, anche delicate, della città».