L’amministrazione prenda provvedimenti per migliorare la viabilità al Galluzzo. La richiesta è della consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci, che già lo scorso luglio aveva presentato un’apposita mozione, e del consigliera del quartiere 3 Paolo Poli. «La chiusura di via Biagini - hanno ricordato Poli e la Checcucci - ha creato un notevole peggioramento della circolazione della zona. La chiusura di questa strada impedisce che una parte del traffico, proveniente dalla Cassia, sia indirizzato sul viale Tanini consentendo così una deviazione del flusso, adesso completamente incanalato in via Senese, già notoriamente appesantita e con problemi da sempre di lunghe file in entrata e in uscita da Firenze».
«Il Galluzzo - hanno aggiunto i due esponenti di centrodestra - è un passaggio obbligato per chi proviene dalla zona del Chianti fiorentino e Senese. E’ necessario perciò evitare provvedimenti "tampone" e analizzare la situazione della viabilità della frazione nel suo complesso, prendendo in esame tutte le opportunità e le soluzioni che potrebbero esserci per cercare di rendere il più fluida possibile la circolazione». «Una delle soluzioni - hanno spiegato la Checcucci e Poli - potrebbe essere quella di sfruttare la carreggiata che affianca la piazza del Galluzzo, creando una corsia preferenziale per chi va in direzione di San Felice a Ema e Poggio Imperiale, regolamentata da un semaforo sempreverde in prossimità dell’incrocio e con paletti vicino al marciapiede per evitare che qualcuno possa lasciare le auto in sosta».
«Oppure - hanno concluso i due consiglieri di Alleanza Nazionale - andrà ripristinato l’originario senso di marcia che consentiva di svoltare a destra sulla piazza Acciaiuoli, prima del semaforo. Quello della viabilità al Galluzzo non è un problema le cui soluzioni possano essere più rimandate. Da luglio non è stato fatto niente e speriamo che alle dichiarazioni dell’assessore Cioni, che in occasione di una assemblea con i residenti ha sottolineato gli stessi problemi, seguano dei fatti».