FIRENZE - Lo scherzo telefonico di un
bambino di 5 anni mobilita la polizia e allarma i genitori.
Tutto e' cominciato alle 1,50 della scorsa notte quando un
ignaro signore rientrando nella sua abitazione di via Senese, a
Firenze, trova nella sua segreteria telefonica un messaggio con
la voce di un bambino che chiedeva aiuto e diceva di essere
stato rapito.
Con la cassetta registrata, l' uomo si reca all' ufficio
della polizia ferroviaria. Gli agenti si mettono alla ricerca
dell' utenza telefonica, che risulta 'riservata'.
Una volta
trovato l' intestatario, una pattuglia suona nel cuore della
notte al campanello dell' abitazione di una normale famiglia
composta da babbo, mamma e due figli, di 13 e di 5 anni.
A quel punto agenti e genitori allarmati scoprono che tutto
quel trambusto e' stato provocato dal piccolo di casa che,
chissa' se aiutato dal grande, ha messo a segno lo scherzo.
Tutto e' poi finito con una 'ramanzina' dei genitori all'
intraprendente bambino.