Una diminuzione media del 13,16 per cento, nell’orario che va dalle 10 alle 16: questo dicono le rilevazioni sui passaggi delle auto nel primo giorno di targhe alterne a Firenze. Oggi il provvedimento vietava la circolazione delle auto con targa dispari, su tutto il territorio comunale dalle 9 alle 17, mentre domani lo stop sarà per le auto con targa pari. Più in dettaglio, dalle 10 alle 11 i passaggi sono diminuiti complessivamente del 12,10 per cento; dalle 14 alle 15 del 14,20 per cento. Una tendenza iniziata fin dal primo mattino, visto che un piccolo calo si è registrato anche dalle 8 alle 9.
Le diminuzioni sono state particolarmente significative su alcune direttrici principali di traffico: del 22 per cento per il tratto Bolognese-Ponte Rosso-Libertà (che interessa la viabilità in arrivo dal Mugello) e del 16,5 per cento nel Beccaria-Libertà (che interessa i flussi da Pontassieve e Greve). Per quanto riguarda l’attività della Polizia Municipale, sono stati controllate in tutto 1091 auto: 129 le contravvenzioni per il mancato rispetto del provvedimento sulle targhe alterne, 113 per altri tipi di violazioni.
Gli agenti impiegati sono stati 124 su due turni, 96 in postazioni fisse e 28 per i controlli mobili. La diminuzione dei volumi e la maggiore fluidità del traffico hanno portato anche benefici effetti sul servizio Ataf: tutti i bus hanno viaggiato in orario e oggi non è stata persa neppure una corsa. Nei giorni di particolare crisi per la viabilità, il servizio pubblico arriva a perdere fino a 70-80 corse sulle direttrici principali. Soddisfatti il sindaco Leonardo Domenici e il vicesindaco Graziano Cioni.
“Questi dati ci dicono che la città ha collaborato – afferma il primo cittadino – ed è questo il risultato più importante. Sia i fiorentini sia gli abitanti dell’intera area hanno dimostrato di aver capito lo spirito del provvedimento ed hanno dato un contributo fondamentale, smentendo anche chi si era avventurato in catastrofiche previsioni. E’ un esperimento che porteremo avanti”. “E’ un risultato che possiamo definire senza dubbio buono: grazie quindi ai cittadini – dice il vicesindaco - Questa giornata dimostra anche che le deroghe, decise per consentire che l’ordinanza non fosse punitiva, non hanno vanificato l’efficacia del provvedimento.
Oggi è andata bene. Speriamo lo stesso per domani”.