L'Asl e l'Azienda ospedaliera di Careggi, in molti casi, ancora non rispettano il limite di 30 giorni di attesa dal momento di una prenotazione per visite ed esami. I dati ufficiali dell'attività del 2001 sono stati presentati all'assessore regionale Rossi. Alcuni esempi allarmanti: due mesi per una risonanza, tre mesi per una visita ortopedica.
«Ancora un furto di strumenti informatici.
Ancora una volta i ladri “armati” di chiavi si sono impossessati non solo dei computer ma anche di dati riservati e coperti da segreto professionale». E’ quanto hanno dichiarato Susanna Agostini e Giovanni Orlandini, rispettivamente Presidente e Vicepresidente della commissione per le politiche sociali e della salute. «Questo ennesimo furto a Careggi - hanno aggiunto Agostini e Orlandini - impone un ripensamento del sistema di sicurezza del policlinico più grande della Toscana. Occorre subito un segnale tangibile per far capire che Careggi non è una terra di nessuno».
«Nella memoria informatica c’erano dati sensibili - hanno concluso i due consiglieri comunali - e questo impone anche una maggiore tutela, oltre che della sicurezza, anche della privacy».