Firenze - La giuria del Premio Abbiati, formata dai critici musicali italiani, l'ha giudicato migliore spettacolo del 1999: ora "DEATH IN VENICE", capolavoro di Benjamin BRITTEN dall'omonimo romanzo di Thomas MANN, arriva a Firenze nell'allestimento prodotto dal Teatro Carlo Felicedi Genova, con la direzione di uno specialista del Novecento come BRUNO BARTOLETTI, la regia di PIER LUIGI PIZZI che firma anche scene e costumi, e gli stessi interpreti principali, JERRY HADLEY - il protagonista Gustav von Aschenbach - e ALFONSO ANTONIOZZI, che canta ben sette ruoli.
In scena al Teatro Comunale di Firenze, dove costituisce una "prima", pur essendo quello fiorentino teatro britteniano per eccellenza, dal 6 al 16 dicembre.
Intanto, mercoledì 28 novembre, alle ore 18.00 al Piccolo Teatro ( ingresso libero), il musicologo Alberto Batisti presenta l'opera per gli Incontri a cura degli Amici del Teatro: é il primo di tre appuntamenti - seguiranno il 3 dicembre una conversazione-concerto al British Institute a cura di Firenze Lirica con proiezioni dal celebre film di Visconti, e il 5 dicembre un altro incontro a cura del Foyer - organizzati per preparare al meglio tutti gli appassionati a questa assoluta novità per Firenze.
