HALLOWEEN: LUDOTECHE IN FESTA.
La vera storia della festa fra la notte del 30 e 31 ottobre.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 ottobre 2001 15:08
HALLOWEEN: LUDOTECHE IN FESTA.<BR> La vera  storia della festa  fra la notte del 30 e 31 ottobre.

LIVORNO - Il 30 e il 31 ottobre, nelle ludoteche di Livorno, giochi, luna park e cacce al tesoro dell’orrore per la Festa di Halloween. Le feste sono organizzate dal Comune DI Livorno e dall’Associazione Gioco Città con l’intento di esorcizzare la paura nei bambini. Ma vediamo quali sorprese sono state preparate per i bambini delle ludoteche, ma anche per i loro genitori.
Martedì 30 ottobre, ore 17.00
Ludoteca il “Gian Burrasca”, via Giotto 57 (La Leccia)
Nella ludoteca è stato montato il Luna Park dell’orrore, dove i bambini potranno partecipare ai seguenti giochi:
- Il grande quiz dell’orrore: prova di conoscenza dei personaggi “cattivi” delle mondo delle fiabe, del cinema e dei fumetti;
- La zingara: noto gioco televisivo;
- Il sette e mezzo di terrore: gioco di carte ambientato nel mondo degli animali notturni;
- Indovina il mostro: gioco a domande;
- La prova del fuoco: dall’urna misteriosa verranno estratte alcune prove da superare;
- Alla ricerca dell’aglio perduto: all’interno delle torri del castello bisogna trovare l’aglio scaccia vampiri;
- Centra il fantasma: tiro al bersaglio verso il fantasma di Jack Lanterna.
I bambini che partecipano a questi giochi conquisteranno l’Euro dell’orrore con cui si potranno acquistare nella bottega degli orrori del Luna Park, fantasmi di legno, mostriciattoli, fiori neri e maschere.Il Luna Park sarà illuminato solo da candele e lumini.
Ogni bambino dovrà essere accompagnato da un adulto.
Mercoledì 31 ottobre, ore 17.00
Ludoteca “La Ruzzerai”, via Paretti, 1 (Shangay)
I bambini potranno partecipare ai seguenti giochi paurosi:
- La ruota della Sfortuna: ispirato al celebre gioco televisivo;
- La pesca del ragno velenoso: i fantasmini dovranno trovare e cibarsi di ragni;
- Alla ricerca dell’aglio: chi sarà il più abile a conquistare l’aglio scaccia vampiri?
I bambini che partecipano ai giochi avranno in premio un piccolo oggetto horror e delle caramelle.

La festa si concluderà con la sfilata della maschera più paurosa. Chi non avesse una maschera può recarsi (dalle 16.30 alle 17.00) nel laboratorio di trucco della Ruzzeria.
Ludoteca “La Serra Incantata”,
villa Mimbelli, via san Jacopo in Acquaviva.
In una notte buia e tempestosa un gruppo di malvagi stregoni si sono riuniti nel bosco della villa Mimbelli formulando un maleficio. L’orrore si è sparso in città. Per annullarlo tutti i bambini da 3 anni in poi, travestiti da vampiri, zombi, fantasmi e streghe, dovranno cimentarsi in una “orribile” caccia al tesoro alla ricerca di misteriosi oggetti magici.

L’appuntamento per tutti i “mostriciattoli” è dalle 17.00 alle 19.00. Il gioco si svolgerà all’aperto e al buio, pertanto occorrono coraggio, torce per illuminare il percorso, astuzia e, soprattutto, voglia di divertirsi.
Tutti i bambini che partecipano alle feste dovranno indossare maschere “paurose” ed avere con sé la tesserina delle ludoteche cittadine valida per il 2001.
I bambini più piccoli dovranno essere accompagnati dai genitori. Ma qual è la storia della Festa di Halloween?
La Festa, così amata e popolare negli Stati Uniti, è nata in realtà in Europa e più precisamente in Irlanda.

Il simbolo di questa festa è una zucca svuotata, intagliata ed illuminata da una candela. La leggenda narra che il vecchio Jack un giorno incontrò il diavolo che era rimasto imprigionato in un albero. Jack lo liberò e i due fecero un patto: il diavolo riconoscente gli promise di non accampare dirittti sulla sua anima. Jack morì ma la sua anima non entrò né in paradiso né in Inferno e da allora vaga nella notte con una zucca che gli illumina il cammino. Si diceva che durante la notte di Ognissanti (31 ottobre), i fantasmi si mettevano a cercare coloro che abitavano in quelle che erano state le loro case quando erano in vita.

Per sfuggire a tale minacce e spaventare gli spiriti, la gente si travestiva indossando costumi spaventosi, sfilando per le strade cercando di far più rumore possibile e illuminando le tenebre con la zucca.

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