L'Associazione di volontariato Idra è stata invitata a intervenire al Consiglio Comunale straordinario aperto sull'Alta Velocità a Sesto Fiorentino, convocato domani 24 ottobre alle 15.30 presso la Saletta 5 Maggio in Via Cavallotti.
Invitati a intervenire anche il Comitato contro i progetti dell'Alta Velocità di Sesto Fiorentino, il Comitato di Via dei Frilli e l'Associazione Città per l'uomo.
Parteciperanno alla seduta l'ARPAT, L'ASL, IL CAVET, l'Osservatorio Ambientale Locale e la TAV.
Non risulta invece fra gli invitati, curiosamente, l'Osservatorio Ambientale Nazionale sulla tratta TAV Bologna-Firenze.
Il presidente della Giunta regionale toscana Claudio Martini, che si è mostrato seriamente preoccupato per i gravi danni idrogeologici provocati dai cantieri per l'Alta Velocità sull'Appennino (i più pesanti in Toscana negli ultimi anni), riceverà solo fra un mese l'associazione di volontariato più informata sulle conseguenze ambientali dell'Alta Velocità.
Idra aveva chiesto più di un anno fa un incontro urgente con Claudio Martini, proponendo la presenza anche di una rappresentanza qualificata dei lavoratori e degli amministratori delle località di provenienza delle maestranze.
Ma non aveva mai ricevuto alcuna risposta.
Il 16 ottobre scorso Idra è tornata a formulare la stessa istanza urgente a Martini.
Il giorno prima Martini aveva rilasciato dichiarazioni assai preoccupate sullo stato dell'ambiente e sulle prospettive idrogeologiche in Mugello e a Monte Morello (nella immediate adiacenze di Firenze), intervenendo all'assemblea pubblica convocata dal sindaco del Comune mugellano di Scarperia.
L'associazione fiorentina chiedeva nella sua lettera di poter riferire al presidente della Regione, insieme a Medicina Democratica e a un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza nei cantieri TAV, su:
a..
problemi ambientali legati alla cantierizzazione TAV dell'Alto Mugello, del Mugello e di Sesto Fiorentino;
b.. diritti, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro nei cantieri TAV;
c.. tutela della qualità della vita e della salute dei cittadini interessati dalle cantierizzazioni TAV;
d.. rischi specifici legati al progetto di nodo ferroviario fiorentino;
e.. TAV e Variante di valico.