Oltre 112 miliardi e 190 milioni. E’ questa la cifra totale recuperata dalla Direzione entrate di Palazzo Vecchio negli anni che vanno dal 1997 al 2001, e comunicata oggi dall’assessore al bilancio Andrea Ceccarelli e dal direttore Filippo Di Salvo. Si tratta del recupero delle evasioni di Tarsu, Ici, Iciap condotto in collaborazione con la società Infotirrena. ‘’I dati del recupero sulla Tarsu, tra l’altro, sono migliori di quanto scritto nel bilancio preventivo del 2001 – ha spiegato Ceccarelli -: oltre 10 mld e 247 milioni, contro gli 2,5 mld previsti, tra tributi, sanzioni e interessi.
E questo è un dato definitivo’’. Per quanto riguarda Ici e Iciap i dati non sono ancora quelli finali, ma confermano le previsioni: rispettivamente 9 miliardi e 1 miliardo. Nel 2001, complessivamente, a Palazzo Vecchio arriveranno oltre 22 miliardi e 400 milioni. L’assessore ha poi parlato dei problemi delle cartelle esattoriali sbagliate arrivate ai cittadini. ‘’La maggioranza dei problemi, soprattutto per l’Ici – ha detto Ceccarelli – derivano dalle difficoltà di incrociare la due banche dati esistenti: dell’esattoria e dell’archivio catastale.
Le cartelle sbagliate ci sono, e i cittadini potranno rivolgersi agli Uffici di Via Perfetti Ricasoli sia telefonando allo 055/4368937 o inviando un fax allo 055/4286007’’. La situazione delle cosi’ dette ‘cartelle pazze’ dovrebbe migliorare già dal prossimo anno. ‘’Con il prossimo 31 dicembre termina il rapporto dell’Amministrazione con l’Infotirrena – ha aggiunto l’assessore – e grazie ad un accordo che abbiamo sottoscritto con il Catasto, saremo direttamente noi a gestire le Banche dati.
Ciò non ci permetterà di escludere completamente gli errori, a volte è sufficiente un errato pagamento o anche semplicemente un’errata indicazione del contribuente per creare problemi, ma senza dubbio dovrebbero diminuire’’. (mr)