Bruxelles dice "no" alla richiesta del governo italiano per un ritorno a breve termine della fiorentina sul piatto degli italiani. Lo ha scritto al minisro Sirchia il commissario europeo per la sanità David Byrne.
“Le notizie provenienti da Bruxelles confermano quanto, purtroppo, già sapevamo. Dovremo ancora attendere per il ritorno della ‘fiorentina’. Anche se speriamo entro l’anno di poter ottenere l’attesa deroga”. E’ questo il commento dell’assessore all’agricoltura della Regione Tito Barbini in relazione al ‘no’ al ritorno della ‘fiorentina’ espresso dal commissario europeo David Byrne.
“Il ministro per le politiche agricole Alemanno – prosegue Barbini - aveva alimentato con le sue dichiarazioni un ottimismo eccessivo. A noi risultava che ancora non c’erano le condizioni per ottenere la deroga al divieto di utilizzare la bistecca con l’osso, e in questi termini ci eravamo sempre espressi.
La notizia di oggi, quindi, e lo dico con pieno rammarico, non ci sorprende”. “Voglio però anche aggiungere – prosegue l’assessore – che il ritorno della bistecca con l’osso non è neanche lontano.
La Regione Toscana da diversi mesi sta raccogliendo elementi utili per ottenere la deroga relativamente alle razze autoctone Chianina e Maremmana, rispondendo a tutte le richieste formulate dall’Ue. Entro il mese di ottobre consegneremo tutto il dossier a Bruxelles. Ci auguriamo di poter ottenere in tempi rapidi, diciamo entro l’anno, un riscontro positivo da parte dei competenti uffici comunitari. Solo allora si potrà finalmente annunciare il ritorno della bistecca alla fiorentina sulle nostre tavole”.