FIRENZE Oltre quattro miliardi e mezzo di lire per facilitare l’integrazione di stranieri ed immigrati, a scuola e nella società: tre miliardi e 600 milioni destinati direttamente alle trentaquattro zone socio sanitarie della Toscana, altri 900 milioni per progetti di interesse regionale. Le risorse sono state assegnate dalla giunta, su proposta dell’assessore alle politiche sociali e vice presidente della Regione Angelo Passaleva. Serviranno a ridurre il disagio sociale. «Poiché un minor disagio – commenta l’assessore – riduce anche il rischio di comportamenti illegali o criminali».
Sono interventi volti a facilitare l’accoglienza o l’accesso agli alloggi, la diffusione di informazioni e la mediazione interculturale, la tutela delle differenze, l’alfabetizzazione, l’inserimento, il sostegno scolastico e la costituzione di veri osservatori.
La destinazione di 4 miliardi e 360 milioni è già stata decisa: la quota residua servirà a finanziare dodici progetti al momento sospesi, per cui sono stati chiesti ulteriori chiarimenti.
In Lunigiana finiranno così per adesso 32 milioni, nelle Apuane 131, 27 nella valle del Serchio, quasi 241milioni nella zona della piana di Lucca, oltre 135 milioni nel Pistoiese, 132 milioni nella val di Nievole, 654 milioni a Prato, 17 milioni nella zona dell’Alta Val di Cecina, quasi 352 milioni a Pisa, 61 milioni nella Val d’Era, 59 in val di Cecina, 131 milioni a Livorno, 31 milioni in Val di Cornia, 73 milioni nell’Alta val d’Elsa, 91 milioni nel Senese, 4 milioni e 600 mila lire per l’Amiata Senese, 44 milioni nella Val di Chiana Senese, quasi 234 milioni nella zona aretina, 57 per la Val d’Arno, 54 per la Val di Chiana Aretina, 26 milioni in Val Tiberina, 11 milioni per l’Amiata grossetana, 33 per le Colline Metallifere, 31 milioni per le Colline dell’Albegna, 74 milioni per la zona grossetana, 980 milioni a Firenze, 174 per la zona fiorentina nord-ovest, 151 per la zona sud-est, 36 milioni nel Mugello, 103 milioni per l’Empolese, 62 milioni per il Val d’Arno Inferiore ed oltre 113 milioni in Versilia.